tartana
s. f. [forse dal provenz. tartana «falcone»]. – 1. Piccolo veliero mediterraneo da carico con prua e poppa stellate: aveva un albero a calcese con vela latina, bompresso con più fiocchi e alberetto [...] con mezzanella a poppa estrema: accanto ... alla tartana, Che imbarcava Tronchi di pino a riva ad ogni mese (Montale). 2. Imbarcazione da pesca originaria di Chioggia, in uso un tempo nell’Adriatico, con ...
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malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. [...] ): lasciarsi prendere dalla m.; cupa, nera m.; anche, intimo e profondo dispiacere per desiderio inappagato: o per m. che il falcone aver non potea o per la ’nfermità ... di questa vita passò (Boccaccio). c. In epoca più recente, spec. per influsso ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti [...] di maschere, autorespiratori e pinne; è inoltre termine d’uso per la c. delle balene): c. alla lepre, alla volpe, all’orso; c. col falcone; c. in palude; c. grossa, che ha per oggetto le fiere; una partita di c.; andare a c.; stagione della c., e c ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio [...] dato in varî dialetti dell’Italia merid. ad alcune specie di molluschi bivalvi marini della famiglia pettinidi. b. agg. Falcone o falco p., uccello dell’ordine falconiformi (Falco peregrinus), utilizzato anche per la caccia: con due occhi in testa ...
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maniero1
manièro1 agg. [dal provenz. e fr. ant. manier «agile», lat. tardo manuarius «della mano»]. – Nel linguaggio della falconeria, di animale (falcone, astore, ecc.) ben addestrato alla caccia: Come [...] casca dal ciel falcon maniero Che levar veggia l’anitra o il colombo (Ariosto); Posava in pugno al cavaliere un bello Astor maniero (Carducci). ...
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uccellagione
uccellagióne s. f. [der. di uccellare2]. – 1. L’attività, e anche la pratica, la tecnica di uccellare, cioè di catturare vivi gli uccelli selvatici con trappole, reti, lacci, panie o vischio: [...] (e Uccellagione di starne, titolo di un poemetto in ottave di Lorenzo il Magnifico, noto anche con il nome di Caccia col falcone); u. di (o ai) tordi. 2. In senso concr., non com., luogo o tempo nel quale è possibile o opportuno uccellare: regione ...
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sacro3
sacro3 (o sagro) s. m. [prob. dall’arabo ṣagr «falco», accostato al lat. sacer «sacro1»]. – Falco (lat. scient. Falco cherrug) simile al lanario e al falcone, ma di colore tendente al bruno cenerino [...] o caffè e latte, che nidifica nelle pianure dell’Europa orient., fino all’Asia centrale, di comparsa irregolare in Italia; era usato in falconeria fin dal medioevo ...
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difilare
v. tr. e intr. [der. di fila (come intr., aus. essere)], ant. – Rivolgere direttamente e rapidamente verso un oggetto; più com. l’intr. pron. difilarsi, muoversi direttamente ecc.: Si difilava [...] a lui come il falcone (Pulci). ◆ Part. pass. difilato, usato come agg. (v. la voce). ...
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sonagliato
agg. [der. di sonaglio]. – In araldica, attributo del falcone o dello sparviero raffigurato con piccoli sonagli attaccati alle zampe. ...
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basilisco2
baṡilisco2 (ant. baṡalisco, baṡalìschio, baṡalìscio) s. m. [dal lat. basiliscus, gr. βασιλίσκος dim. di βασιλεύς propr. «reuccio»] (pl. -chi). – 1. a. Rettile favoloso, che secondo le credenze [...] occhi o sguardo terribili, di fuoco. b. In araldica, figura chimerica ordinariamente rappresentata con il capo di gallo o di falcone sormontato da un’escrescenza carnosa, a forma di corona, il corpo squamoso su due o quattro o otto zampe da uccello ...
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falcone
Fernando Salsano
" Uccello rapace ", che nel Medioevo si soleva addestrare per la caccia. D. usa il termine appunto col significato generico di falco da caccia; solo in tre casi (If XXII 139, Pg VIII 104, Pd I 51, ma per questo esempio...