dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi [...] a me di val di Pado), oppure la mia compagna, la donna amata; fam., le mie d., le donne che fanno parte della mia famiglia; con senso sim., anche le d. di casa, distinto da una d. di casa, che accudisce da sé alle faccende domestiche, o si occupa ...
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origine
1. MAPPA La parola ORIGINE indica la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa e il modo in cui essa si è formata; in questo significato il termine è spesso usato anche al plurale (l’o. [...] o a una persona, la parola origine ne descrive la genealogia, la nazionalità o l’ambiente di provenienza (famiglia di nobile o., di origini oscure; è una famiglia francese, ma di o. italiana; un uomo di umili origini; Mecenate era di o. etrusca); 4 ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale [...] terza p.; è stata una terza p. a raccontarmi tutto; seguito da una specificazione: le p. di casa, di famiglia, quelle facenti parte della famiglia; le p. di servizio, i domestici; p. di fatica, chi svolge i lavori manuali più pesanti; p. di fiducia ...
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sindemia
s. f. L’insieme di problemi di salute, ambientali, sociali ed economici prodotti dall’interazione tra due o più patologie epidemiche, che comporta pesanti ripercussioni sulle condizioni di vita [...] il nostro Paese è stato sottoposto a prove dure come quella che stiamo affrontando – sottolineano i medici di famiglia –. Il Servizio Sanitario Nazionale fronteggia una situazione senza precedenti, alla quale deve adattarsi con rapidità e capacità di ...
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nobile
1. MAPPA Si dice NOBILE una persona o una famiglia che per nascita o per investitura di un sovrano appartiene a una classe sociale considerata superiore alle altre e che, specialmente in passato [...] e possedeva quasi la totalità della proprietà terriera, oltre ad avere accesso alle più alte cariche dello Stato (una famiglia n.; essere di n. famiglia). 2. In questo significato la parola nobile, che è un aggettivo, è usata spesso anche come nome ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), [...] sua prima e più recente esperienza di mediazione per Lgbt la situazione attuale: «Negli anni '70 aiutai un giovane transessuale con la famiglia che non lo accettava. Oggi mi occupo di un caso al tribunale dei minorenni: due dei 4 figli di un uomo che ...
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maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, [...] figli maschi era infatti d'importanza vitale per gli appartenenti alla 'ndrangheta sia per aumentare la potenza fisica della famiglia che per garantirne la perpetuazione. Cosi le donne, figlie e moglie, venivano relegate in ruoli del tutto secondari ...
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medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. [...] cattivo m. (con riguardo alle attitudini, alla capacità); un m. bravo, valente, famoso; m. di casa, di famiglia (attualmente, m. di famiglia sostituisce la precedente denominazione di m. della mutua); m. curante, quello che ha in cura un paziente; m ...
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cura s. f. [lat. cūra]. – 1. a. Interessamento solerte e premuroso per un oggetto, che impegna sia il nostro animo sia la nostra attività: dedicare ogni c. alla famiglia, all’educazione dei figli, ai proprî [...] costante (costituito da persone o cose) dei proprî pensieri, delle proprie attenzioni, del proprio attaccamento: l’unica sua c. è la famiglia; non ha altra c. che lo sport, il gioco, lo studio, ecc. 2. a. Il complesso dei mezzi terapeutici e delle ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati [...] a c. tua; pensare a c., scrivere a c.; è lui che tira avanti la c., guadagna quanto occorre per mantenere la famiglia; telefona a c. Rossetti (e mettendosi in contatto telefonico: Scusi, parlo con c. Bianchi?); è molto ricco di c. sua; appartiene a ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie della f. comprendono il soddisfacimento...
famiglia
famìglia s. f. – Nell’ordinamento giuridico italiano, con il matrimonio, un uomo e una donna danno vita alla f., che, in quanto corrispondente al modello prefigurato dal legislatore («La Repubblica riconosce i diritti della famiglia...