spiantare v. tr. [lat. explantare "sradicare", der. di planta "pianta", col pref. ex-]. - 1. a. [tirare via una pianta dal terreno con tutte le radici: s. un alberello] ≈ (non com.) deradicare, eradicare, [...] allestito: s. un palco] ≈ disfare, smantellare, smontare. ↔ allestire, impiantare, montare. 3. (fig.) [ridurre in miseria: ha spiantato la famiglia] ≈ dissanguare, gettare (o mandare) sul lastrico (o in mezzo a una strada), (non com.) mandare a (o in ...
Leggi Tutto
spiantato [part. pass. di spiantare], fam. - ■ agg. [di persona, che è ridotto senza un soldo e senza un lavoro stabile: una famiglia di nobili s.] ≈ (fam.) scannato, (fam.) squattrinato. ↑ indigente, [...] miserabile, (fam.) morto di fame, (burocr.) nullatenente. ↓ povero. ↔ abbiente, agiato, benestante. ↑ ricco. ■ s. m. (f. -a) [chi è ridotto senza un soldo e senza un lavoro stabile: ha sposato uno s.] ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
armonia. Finestra di approfondimento
In senso musicale - Il sign. originario di a. è quello musicale di «azione o prodotto del comporre, accordare, combinare più suoni in modo piacevole all’orecchio»: [...] per idee e decisioni, è accordo: tra loro c’è un perfetto accordo. Concordia è solenne (la concordia è sparita dalla nostra famiglia [U. Foscolo]) ed è talora impiegato per incontri importanti di idee: dopo anni di guerra fredda si è passati a una ...
Leggi Tutto
cucco s. m. [voce onomatopeica] (pl. -chi), region. - [persona che sia la più amata, la più coccolata, ecc., in una famiglia e sim.] ≈ beniamino, (fam.) cocco (di mamma), favorito, prediletto, protetto, [...] pupillo ...
Leggi Tutto
spignorare v. tr. [der. di pignorare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io spìgnoro, non corretto spignóro, ecc.). - 1. [rendere nuovamente liberi e disponibili beni sottoposti a pignoramento: s. i mobili] [...] ↔ pignorare. 2. [riavere la disponibilità di un oggetto dato in pegno come garanzia di un prestito: s. i gioielli di famiglia] ≈ disimpegnare, riscattare, spegnare. ↔ impegnare. ...
Leggi Tutto
asilo /a'zilo/ s. m. [dal lat. asylum, gr. ásylon (hierón), propr. "(tempio) dove non c'è diritto di cattura (sìlē)"]. - 1. [l'accogliere o l'essere accolto benevolmente in un luogo: dare, cercare, offrire [...] , di assistenza e sim.] ≈ ricovero, [per neonati abbandonati] brefotrofio, [per persone disabili, disagiate e sim.] casa-famiglia, [per orfani in minore età] orfanotrofio, [per anziani] casa di riposo, ospizio. b. (educ.) [istituto educativo ...
Leggi Tutto
culto s. m. [dal lat. cultus -us, der. di colĕre "coltivare, venerare"]. - 1. (relig.) a. [manifestazione del sentimento religioso, come ossequio reso alla divinità, anche con la prep. di: il c. di Dio] [...] religiosa con cui si onora e coltiva qualcosa o qualcuno, anche con la prep. di: il c. della famiglia; c. di sé, della personalità] ≈ adorazione, devozione (a), esaltazione, venerazione. ↔ avversione (a), disprezzo, odio, (lett.) spregio. [⍈ AMORE ...
Leggi Tutto
ravanello /rava'nɛl:o/ (region. rafanello) s. m. [dim. di ravano, rafano]. - (bot.) [pianta erbacea perenne della famiglia crucifere, coltivata per la radice ingrossata, commestibile] ≈ cren, ramolaccio. ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie della f. comprendono il soddisfacimento...
famiglia
famìglia s. f. – Nell’ordinamento giuridico italiano, con il matrimonio, un uomo e una donna danno vita alla f., che, in quanto corrispondente al modello prefigurato dal legislatore («La Repubblica riconosce i diritti della famiglia...