maza
maża s. f. [dal gr. μᾶζα], invar. – Il cibo più popolare ed economico degli antichi Greci, rimasto sempre in uso negli strati più poveri della popolazione, consistente in gallette di farina d’orzo [...] che si mangiavano bagnate e talvolta condite con olio o vino ...
Leggi Tutto
farinaiola
farinaiòla (letter. farinaiuòla) s. f. [der. di farina]. – Specie di vassoio di legno in cui s’infarinano certe vivande prima di cuocerle. ...
Leggi Tutto
stomachevole
stomachévole agg. [der. di stomacare]. – Che stomaca, che produce nausea, schifo, ribrezzo: un odore, un sapore s.; farina ... la quale ha un puzzo così orrendo e s. che si cambierebbe talvolta [...] dai più fetidi escrementi (Magalotti); anche in senso fig.: s. adulazioni, uno s. servilismo; tutto è diventato di una s. volgarità (Palazzeschi). ◆ Avv., non com., stomachevolménte, in modo stomachevole ...
Leggi Tutto
orzarolo2
orżaròlo2 s. m. [der. di orzo]. – A Roma, in passato, il venditore al minuto di legumi, farina, pasta e altri generi alimentari. ...
Leggi Tutto
salsa1
salsa1 s. f. [lat. salsa, femm. sostantivato dell’agg. salsus «salato» (v. salso)]. – 1. Condimento più o meno liquido e cremoso, a base di ingredienti varî, con cui si aggiunge sapore alle vivande; [...] , cipolla, sedano; a volte aglio e peperoncino), usato spec. per condire la pasta asciutta; s. bianca, a base di olio o burro, farina, rosso d’uovo, succo di limone o aceto; s. verde, a base di olio, aglio, capperi, acciughe e prezzemolo; s. maionese ...
Leggi Tutto
orzato
orżato agg. [der. di orzo], non com. – Fatto con orzo, con farina di orzo: pane orzato. La parola è soprattutto nota per il passo del Convivio di Dante (I, XIII, 12): questo sarà quello pane o. [...] del quale si satolleranno migliaia, e a me ne soperchieranno le sporte piene, che riecheggia il racconto evangelico della moltiplicazione dei pani e dei pesci (Giovanni 6, 9), dove i pani d’orzo sono detti ...
Leggi Tutto
brigidino
s. m. [dal convento di S. Brigida a Pistoia, dove anticam. si facevano questi dolci]. – 1. Piccola cialda dolce con farina, uova, anici e zucchero, cotta in forno stretta in una schiaccia: [...] è dolce tradizionale delle fiere toscane; rinomati i brigidini di Lamporecchio. 2. fig., scherz. Coccarda; distintivo in genere: un cappellino a cilindro, col suo bravo b. da una parte, come hanno tutti ...
Leggi Tutto
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi [...] specie di miglio, usate per l’alimentazione animale (spec. becchime per uccelli) e, talvolta, anche per quella umana: grani, granelli di m.; dare il m. ai canarini; farina, polenta di miglio. 3. Variante ant. o pop. di milio, piccola cisti sebacea. ...
Leggi Tutto
farinografo
farinògrafo s. m. [comp. di farina e -grafo]. – In merceologia, apparecchio usato per controlli di laboratorio delle farine, soprattutto per le proprietà che ineriscono alla panificazione [...] e pastificazione ...
Leggi Tutto
plasticizzare
plasticiżżare v. tr. [der. di plastico1]. – Ammorbidire un materiale in modo da renderlo più plastico con l’aggiunta di un additivo plasticizzante oppure mediante riscaldamento. ◆ Part. [...] che conferisce plasticità ad altre sostanze, o aumenta quella che già possiedono: plasticizzanti per calcestruzzi, bentonite, farina fossile e sim., che diminuiscono la quantità d’acqua necessaria all’impasto, ottenendo, a parità di contenuto ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Prodotto della macinazione di sostanze vegetali essiccate. Le più importanti f. naturali si ottengono dai cereali (frumento, segala, orzo, granturco, dura, riso, avena ecc.), altre da leguminose (fagioli, fave, piselli, soia),...
farina
Una sola occorrenza (Pd XXII 78): la farina ria che empie, come se fossero sacchi, le cocolle dei monaci, è un'immagine che D. accosta alla citazione evangelica della casa di Dio ridotta a una spelonca di ladroni.