macinato
agg. e s. m. [part. pass. di macinare]. – 1. agg. Polverizzato; triturato: grano, pepe, caffè macinato; carne macinata. 2. s. m. a. Il risultato della macinazione, la roba macinata: tre etti [...] di macinato, di carne macinata; in partic., la farina ottenuta con la macinazione del grano: dazio, imposta sul m., denominazione di un’imposta assai impopolare, cui si ricorse nei sec. 16°, 17°, 18° (ma ancora nel 1868 introdotta nel Regno d’Italia, ...
Leggi Tutto
sbozzolare2
sbozzolare2 v. tr. [der. di bozzolo2, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbòzzolo, ecc.), ant. – Togliere dall’intero quantitativo del grano o di altri cereali macinati quella parte di farina [...] che spetta come compenso per la macinatura. In senso fig., scherz., rubare parte della farina durante la macinatura del grano: vedendo Bozzolo che non potea s. come volea ... (Sacchetti). ...
Leggi Tutto
diastasato
diastaṡato agg. [der. del gr. διάστασις «separazione»]. – In chimica organica, di amido parzialmente idrolizzato. Farina d., tipo di farina di cereali, usata soprattutto per l’alimentazione [...] infantile, che, per effetto del trattamento termico o dell’azione di enzimi in essa contenuti, presenta una parziale scissione dell’amido in destrine e maltosio ...
Leggi Tutto
polverio
polverìo s. m. [der. di polvere]. – Polvere che si alza e si addensa nell’aria; s’intende per lo più quella della strada (mossa dal vento, dal passaggio di veicoli, di animali o di molte persone, [...] d’altro: il vento soffiava a folate sollevando un noioso p.; i ragazzi si rincorrevano facendo un gran p.; un bianco p. [di farina] che per tutto si posa, per tutto si solleva, e tutto vela e annebbia (Manzoni). In usi estens., letter. o poet., massa ...
Leggi Tutto
lievito2
lièvito2 s. m. [lat. *lĕvĭtum per il lat. class. levatum, part. pass. di levare «alzare»]. – 1. In botanica, nome generico dato a funghi ascomiceti, della famiglia saccaromicetacee, caratterizzati [...] di grassi, vitamine, enzimi, ecc. b. L. naturale, prodotto ottenuto lasciando inacidire per un certo tempo un pezzo di pasta fresca preparata impastando farina e acqua alla temperatura di 20-25 °C; tale pasta costituisce il l. seme che, mescolato con ...
Leggi Tutto
sbrisolona
sbrisolòna s. f. [der. del verbo dial. sbrisolar «sbriciolarsi»]. – Torta tipica mantovana a base di farina bianca, farina gialla, zucchero, burro, uova, mandorle o noci, formata da una pasta [...] che, pur essendo dura, si sbriciola facilmente ...
Leggi Tutto
cialda
s. f. [dal fr. ant. chalde, agg., «calda»]. – 1. a. Pasta di farina, poco dolce, lievemente aromatizzata, che si cuoce senza grassi fra due testi e riesce sottile come un’ostia. All’uso fiorentino, [...] con odore di anice, si dice brigidino. b. Ostia di farina non lievitata, in cui si chiudono, dopo averla inumidita, le polverine medicamentose per poi deglutirle. 2. Con uso estens., il termine è stato adoperato (come brigidino) anche per indicare la ...
Leggi Tutto
panettone
panettóne s. m. [adattam. del milan. panattón, der. di pane1]. – 1. Tipico dolce milanese, a forma di cupola, la cui lavorazione comporta due impasti, il primo, alla sera, fatto con farina, [...] lievito, burro e zucchero, il secondo, al mattino seguente, fatto con farina, burro, zucchero, sale, cedro, uva sultanina e tuorli d’uovo, che vengono incorporati nella pasta già lievitata, ottenendo così un nuovo impasto che, collocato in stampi ...
Leggi Tutto
lagenaria
lagenària s. f. [lat. scient. Lagenaria, der. del lat. class. lagena «lagena» (recipiente)]. – Genere di piante cucurbitacee con poche specie, tra cui la zucca da farina o da vino (Lagenaria [...] per il frutto, con collo più o meno lungo, la cui buccia diventa alla fine legnosa, così che, seccato, serve da recipiente per farina, semi, ecc., e per borracce da vino. Ha diverse varietà, distinte per la forma del frutto: la zucca dei pescatori o ...
Leggi Tutto
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color [...] in sciroppo di zucchero (fr. marrons glacés); c. di ricciaia, quelle che si fanno maturare chiuse nei ricci; farina di castagne (o farina dolce), ottenuta macinando le castagne secche. Ormai rare o ant. le espressioni: meno di una c., poco o nulla ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Prodotto della macinazione di sostanze vegetali essiccate. Le più importanti f. naturali si ottengono dai cereali (frumento, segala, orzo, granturco, dura, riso, avena ecc.), altre da leguminose (fagioli, fave, piselli, soia),...
farina
Una sola occorrenza (Pd XXII 78): la farina ria che empie, come se fossero sacchi, le cocolle dei monaci, è un'immagine che D. accosta alla citazione evangelica della casa di Dio ridotta a una spelonca di ladroni.