via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] che lascia e non sa quel che trova, prov.; con uso generico, prendere o scegliere la via più breve, quando vi siano più v. respiratorio. In medicina, modo di somministrazione di un farmaco (via orale, rettale, parenterale, ecc.), o modalità di ...
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polivalenza
polivalènza s. f. [comp. di poli- e valenza]. – 1. In chimica, la proprietà degli elementi che presentano più valenze, come, per es., il ferro, il cloro, l’azoto; in chimica organica, la [...] proprietà di certi alcoli nella cui molecola sono presenti più funzioni alcoliche. 2. Con sign. generico, l’essere polivalente, il presentare una molteplicità di funzioni, significati, valori: la p. di un farmaco, di un provvedimento, di un discorso. ...
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assumere
assùmere v. tr. [dal lat. assumĕre, comp. di ad- e sumĕre «prendere»] (pass. rem. assunsi, assumésti, ecc.; part. pass. assunto). – 1. Prendere su di sé, addossarsi, accettare: a. un incarico, [...] assumere Questa creata argilla? (Manzoni). b. Con senso più generico, è spesso sinon. di prendere, in alcune accezioni e a. come esempio; a. informazioni; ingerire qualcosa: a. un farmaco; fare uso abituale di una sostanza: a. droghe; a. stupefacenti ...
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temere
temére v. tr. e intr. [lat. timēre] (io témo, ecc.). – 1. tr. a. Aspettarsi, con timore, che avvenga, o sia avvenuta, cosa considerata un danno, un pericolo, o comunque un fatto spiacevole: temo [...] un danno da qualche cosa: piante che temono il freddo; farmaco che teme l’umidità; è cagionevole di salute e teme Seguito dalla prep. di e da un infinito, col sign. generico di «aver timore», si contrappone spesso direttamente a sperare: temo di ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, [...] prescrizione dei medicinali da parte dei medici, al termine generico di propagandista si è andato sostituendo oggi, rispettivam., quello di agente editoriale e di informatore scientifico del farmaco). Anche, chi fa propaganda di prodotti che vengono ...
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rimedio
rimèdio (ant. remèdio) s. m. [dal lat. remedium, der. del tema di mederi «medicare, curare»]. – 1. Nome generico di ogni preparato medicinale, o cura medica, o altro mezzo, adoperati per combattere [...] r. generale, se opera in tutto il corpo, locale, se solo in una parte; r. empirico; r. eroico, ogni farmaco che, somministrato per lo più parenteralmente in casi clinici assai gravi, esplichi un’azione terapeutica più o meno risolutiva, anche se non ...
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farmacologia
Silvio Garattini
Farmaci equivalenti o generici
I farmaci che entrano in commercio hanno in generale un doppio nome: quello del principio attivo e quello del prodotto. Durante tutto il periodo in cui per un nuovo farmaco è in...
farmaceutica, industria
Alberto Heimler
Lauretta Rubini
Settore economico nel quale si effettuano le attività legate alla ricerca, alla produzione e alla distribuzione di medicinali per uso umano o animale.
La ricerca: costi e benefici
La...