calmante
agg. e s. m. [part. pres. di calmare]. – Farmaco o sostanza atta a esplicare azione sedativa; è parola del linguaggio com., corrispondente al termine più tecnico sedativo. ...
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aerosol
aerosòl s. m. [comp. di aero- e sol 2] (pl. invar., raro aerosòli). – 1. In fisica, sistema colloidale costituito da particelle liquide e solide (con dimensioni di solito da 10 a 50 micron) disperse [...] . a. Prodotto (da toilette, insetticida, alimentare, ecc.), mantenuto sotto pressione in apposito contenitore, che può essere nebulizzato per l’azione propellente di un gas liquefatto. b. In medicina, farmaco che si somministra con aerosolterapia. ...
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uricurico
uricùrico agg. [der. di uricuria] (pl. m. -ci). – Relativo a uricuria: riferito a farmaco, è sinon. di uricosurico e uricoeliminatore. ...
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rimedio
rimèdio (ant. remèdio) s. m. [dal lat. remedium, der. del tema di mederi «medicare, curare»]. – 1. Nome generico di ogni preparato medicinale, o cura medica, o altro mezzo, adoperati per combattere [...] r. generale, se opera in tutto il corpo, locale, se solo in una parte; r. empirico; r. eroico, ogni farmaco che, somministrato per lo più parenteralmente in casi clinici assai gravi, esplichi un’azione terapeutica più o meno risolutiva, anche se non ...
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dosare
doṡare v. tr. [der. di dose] (io dòṡo, ecc.). – 1. a. Determinare, misurare o mettere la quantità esatta di una sostanza necessaria per conseguire particolari effetti: d. un farmaco, d. le pillole; [...] d. il caffè, lo zucchero, il condimento, ecc. b. Proporzionare le dosi dei singoli costituenti che devono formare un composto. c. Determinare la concentrazione di un dato componente in un composto o in ...
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portentoso
portentóso agg. [dal lat. portentosus, der. di portentum «portento»]. – 1. a. Che ha natura o carattere di portento, che costituisce un portento (anche nel senso lat. originario, di presagio [...] estens. ed enfatico, di persona o cosa giudicata eccezionale, straordinaria, stupefacente: un uomo, un chirurgo, un atleta p.; un farmaco p.; le sue parole hanno avuto un effetto p.; aveva una intelligenza, una memoria p.; la sua resistenza fisica è ...
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attivo
agg. e s. m. [dal lat. activus, der. di actus, part. pass. di agĕre «fare»]. – 1. a. Che agisce e ha capacità di agire, operoso: un uomo molto a.; Questa picciola stella si correda D’i buoni spirti [...] spiccata attività. b. Principî a., le sostanze che costituiscono il componente essenziale di una droga o di un farmaco, perché capaci di sviluppare una particolare azione fisiologica. c. Strato a., in metallurgia, la superficie di separazione della ...
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semplice2
sémplice2 s. m. [dal lat. mediev. (medicamentum o medicina) simplex, che è l’agg. della voce prec.]. – Pianta medicinale, e anche la droga, cioè il medicamento, il farmaco che da essa si ricava: [...] giardino, orto dei s., nei quali si coltivano piante medicinali; nelle ricette poi si teneva molto ai s., massime a quelli che si trovano indigeni nei paludi e lungo le siepi (I. Nievo). Lettura dei s. ...
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metoclopramide
s. f. [comp. di meto(ssi)-, clo(ro), pr(ocaina) e amide]. – Farmaco, con meccanismo d’azione alquanto complesso (agisce a livello di strutture nervose, sia centrali sia periferiche), adoperato [...] per combattere turbe della motilità esofago-gastro-duodenale e dotato anche di azione antiemetica e sedativa ...
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Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. Quando l’impiego di un f. è volto a...
farmaco
orfano Prodotto farmaceutico che potenzialmente è utile per trattare una malattia rara (ossia, una malattia, secondo i criteri europei, che colpisce non più di cinque persone su diecimila), ma non ha un mercato sufficiente per ripagare...