proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha [...] una data trasformazione (così, per un quadrilatero, il fatto di avere i quattro lati uguali è una proprietà invariante i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico: difesa, tutela della p., o del diritto di p ...
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rilevanza
s. f. [der. di rilevante]. – Il fatto, la caratteristica di essere rilevante, cioè di notevole importanza o anche gravità, soprattutto riguardo a determinati fini: il fatto assume r. solo se [...] di un discorso, di un incontro internazionale; avere, non avere r. giuridica, di cose che sono, o non sono, prese in considerazione dall’ordinamento giuridico. Nella linguistica strutturale, r. di un elemento formale, la caratteristica di essere ...
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evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere [...] anche, e più com., lieto e.); e. memorabile, fatto degno di memoria; grandi e., avvenimenti di grande importanza ( non preveduto, nei reati colposi); e. giuridico (o formale o normativo), la conseguenza giuridica di tale condotta, cioè la lesione del ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla [...] alle o. degli avversarî. In diritto, atto giuridico inteso a impedire l’attuazione di un provvedimento dell una cosa rispetto a un’altra (o di due cose fra loro), il fatto d’essere opposto, contrastante, contraddittorio: c’è netta o. fra le mie ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] mezzo di scambio, ogni bene economico che, per il fatto di essere facilmente accettato, permetta a chi lo possiede di cioè che fosse mediatore della pace. 5. Nel linguaggio giuridico-forense, la parola è usata talora come sinon. di motivo ...
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affidamento esclusivo
(affido esclusivo), loc. s.le m. Istituto giuridico che prevede l’affidamento di un figlio a uno dei genitori separati o divorziati, consentendo che l’altro goda del diritto di [...] da Brunella Giovara]. (Stampa, 4 novembre 1998, p. 15, Interno) • la realtà dell’attuale affido esclusivo [...] ha creato di fatto decine di migliaia di bambini «orfani» per legge di un genitore vivente e desideroso di fare a tutto tondo il proprio ...
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amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore [...] assolutizzato e slegato, come mai prima, da ogni referente sociale, giuridico, religioso, l’a. si annuncia come assoluta promessa di di pane per amor di Dio; non s’è fatto pagare, l’ha fatto per amor di Dio; come esclam., può esprimere impazienza ...
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rebus sic stantibus
〈... stàntibus〉 locuz. lat. (propr. «stando così le cose»). – 1. In diritto privato, nei contratti che hanno esecuzione continuata o periodica ovvero differita, clausola per la quale [...] cui, per un mutamento della situazione di fatto esistente al momento della stipulazione, la prestazione di una delle parti divenga eccessivamente onerosa. In diritto internazionale, il potere giuridico di uno stato di considerare estinto un accordo ...
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de facto
locuz. lat. (propr. «di fatto, effettivamente»). – Espressione usata nel linguaggio giur., per lo più accoppiata o contrapposta a de iure («di diritto»), per designare una situazione di fatto [...] nell’ordinamento giuridico; in partic., nel diritto internazionale, è usata per indicare il tacito riconoscimento di un nuovo stato o del nuovo governo di uno stato preesistente, senza la pienezza delle conseguenze giuridiche derivanti dal ...
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infamia
infàmia s. f. [dal lat. infamia, der. di infamis «infame»]. – 1. Condizione di disonore e di biasimo pubblico grave in cui viene a trovarsi una persona che abbia commesso azioni vergognose o [...] ., eretto a perenne biasimo e condanna morale di persona o di fatto vituperevole; colonna d’i., quella a cui erano legate le persone esposte alla berlina. Sotto l’aspetto giuridico: a. Nel diritto romano, speciale diminuzione dell’onore del cittadino ...
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Per fatto giuridico si intende qualunque avvenimento che il diritto prende in considerazione e al quale ricollega particolari effetti. Nel suo significato giuridico il fatto non è l’evento naturale, individuabile e isolabile in un contesto naturalistico,...
Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita o la morte d'una persona) e lo stesso...