selce
sélce (ant. sélice) s. f. (poet. o region. come s. m.) [lat. sĭlex sĭlĭcis; cfr. silice]. – 1. Roccia sedimentaria silicea, di origine varia, da chimica (per precipitazione diretta della silice [...] ha su di me quello stesso potere che ebbe Medusa su Atlante quando lo trasformò in monte; Che ’l petto mi si fe’ quasi una selice (Sannazzaro); Oh nato da le dure Selci chiunque togliere Da scellerata scure Osò quel nome (Parini), chi denominò «alla ...
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sufficienza
sufficiènza (o sufficènza; ant. sofficiènza) s. f. [dal lat. tardo sufficientia, der. di sufficiens -entis «sufficiente»; nel sign. 2, dal fr. suffisance]. – 1. a. L’essere sufficiente, quantità [...] persona, altezza di condizioni, di qualità e di doti: secondo che alla sufficienza di Primasso si conveniva, il fé nobilmente vestire (Boccaccio). 2. fig. Ostentazione di superiorità, di forzata condiscendenza e sopportazione: avere, prendere un’aria ...
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incontro1
incóntro1 (ant. e poet. incóntra) avv. [lat. tardo incŏntra, comp. della prep. in e cŏntra «contro»]. – 1. Indica direzione di movimento, e più in partic. movimento verso persone che siano [...] casi, con intenzione ostile: gli andò i. armato di un grosso randello; e come sinon. di contro, ant. o letter.: Sai quel ch’el fé [il segno dell’aquila romana] portato da li egregi Romani i. a Brenno, i. a Pirro (Dante); Noia immortale, i. a cui non ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si [...] , degno di alta venerazione o del massimo rispetto: l’immortal capo accennando Piovea dai crini ambrosia su la Ninfa, E fe’ sacro quel corpo e la sua tomba (Foscolo). Anche senza diretta connessione con l’elemento e col sentimento religioso: S ...
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temerario
temeràrio agg. [dal lat. temerarius, der. dell’avv. temĕre «alla cieca, avventatamente»]. – 1. a. Che si espone a un pericolo senza necessità e senza riflessione, con un comportamento sconsiderato [...] alle azioni, al comportamento e al contegno: tentativo t.; è un passo troppo t.; Pon’ mente al t. ardir di Xerse (Petrarca); Fe’ di sue forze abuso Con t. fronte Chi monte impose a monte (Parini); m’invase un gusto di gioco misterioso e inaudito, e ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato [...] e mantello in età romana, una persona dormiente nell’arte cristiana e, dal 16° sec., anche un genietto alato): Pasitea fe’ chiamar, del Sonno sposa (Poliziano); la grotta del Sonno, nell’Orlando Furioso dell’Ariosto (XIV, 92 segg.: In questo albergo ...
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pergiuro1
pergiuro1 agg. e s. m. [dal lat. periurus: v. spergiuro1]. – Forma ant. per spergiuro1 (agg. e s. m.), che, o chi, fa un falso giuramento: a fé ti giuro, Ch’in ciò pensai ch’ognun fosse pergiuro [...] (Ariosto) ...
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caleffare
v. intr. e tr. [dal lat. calefacĕre «riscaldare», vòlto a uso traslato] (io calèffo, ecc.; aus. avere), ant. – Fare per burla; beffare, schernire: in fé di Dio, e’ mi pare strano che ciò possa [...] essere, io credea che tu caleffassi (Sacchetti) ...
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tergo
tèrgo s. m. [dal lat. tergum] (pl. -ghi; nel sign. 1 anche le tèrga e, ant., le tèrgora), letter. – 1. Dorso, schiena: quella turba Che se ne va di retro a’ vostri terghi (Dante); anche di animali: [...] : stare a t.; il duro acciar che la faretra a tergo Gli empie (Parini); da tergo, alle spalle, dietro: seguire da t.; Ma chi fé l’opra gli venìa da tergo (Petrarca). 2. La faccia posteriore di un foglio di carta, di una medaglia, ecc.: v. [= vedi] a ...
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bonaccia
bonàccia s. f. [lat. *bonacia, prob. rifacimento su bonus «buono» del lat. malacia, gr. μαλακία «calma di mare»] (pl. -ce). – 1. Stato del mare calmo e senza vento: tempo di b.; fa b.; il mare [...] : c’è bonaccia oggi, speriamo bene! 2. ant. Bel tempo, buona stagione: Gridando a Dio: «Omai più non ti temo!», Come fé ’l merlo per poca bonaccia (Dante). Con uso fig., sorte prospera: nelle sue bonacce rallègrati con lui e così nelle avversità sia ...
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Città degli USA (71.831 ab. nel 2008), capitale del New Mexico, a 2118 m s.l.m., nel versante meridionale dei Monti Sangre de Cristo. È al centro di una regione agricola e mineraria (zinco, piombo, oro, argento, carbone). È anche un centro turistico...
Città dell’Argentina (368.369 ab. nel 2001), capoluogo della provincia omonima, situata alla confluenza del Río Salado e del Río Paraná. Il suo porto fluviale, cui fanno capo le province settentrionali e parte del Chaco, è collegato, con un...