crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e [...] (di) due euro al chilo. g. Di forza, intensità, potenza e sim.: cresce la sete, la fame, l’appetito; cresce la febbre, il dolore, la rabbia, l’allegria, la tristezza; cresce il malumore, il malcontento; la sua fama continua a c.; Cresce il grido ...
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tropicale
agg. [der. del sost. tropico3]. – 1. Dei tropici, che si riferisce o appartiene ai tropici, spec. a quelli terrestri: zona t. (o intertropicale, o torrida), la zona della superficie terrestre [...] del passaggio del sole allo zenit; vegetazione t.; piante, foreste t.; frutta t., proveniente dalle coltivazioni dei tropici; malattie t.; febbre t., o colpo di calore t. (v. siriasi). b. In usi fig. e iperb., torrido, caldissimo: a Milano, d’estate ...
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bronchiale
agg. [der. di bronchi, pl. di bronco2]. – Dei bronchi: epitelio b., cartilagini, ghiandole b.; albero b., la parte dell’apparato respiratorio formata dai bronchi e dai bronchioli; arterie [...] per il polmone destro, due per il polmone sinistro). Asma b., v. asma; catarro b., forma lieve di bronchite senza febbre né altri sintomi generali di malattia. Respiro b., in semeiotica medica, il reperto ascoltatorio che si ha in corrispondenza di ...
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quarterone2
quarteróne2 s. m. (f. -a). – Adattamento ital. dello spagn. cuarterón (der. di cuarto «quarto»), nome dato nell’America latina ai meticci figli di un genitore bianco e di un tercerón (cioè [...] di un meticcio o di una meticcia nati dall’incrocio di un bianco con una mulatta): c’erano qui creoli e terzeroni e quarteroni e mulatti, più forti della febbre gialla e dell’alcool (Bacchelli). ...
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spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale. ...
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pleuresia
pleureṡìa (o pleuriṡìa; anche pleurèṡi e pleuriṡi) s. f. [dal lat. tardo pleurisis, der. del gr. πλευρά «fianco»; cfr. fr. pleurésie e pleurisie]. – Denominazioni ant. (in uso fino al sec. [...] 19°) della pleurite: me ne andai pregando tutti gli Dei che mandassero una febbre ostinata, una pleurisia o la gotta a quell’ammalato (Settembrini). ...
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pleurite1
pleurite1 (ant. pleurìtide) s. f. [dal lat. tardo pleuritis -itĭdis, gr. πλευρῖτις -ίτιδος, der. di πλευρά «fianco»]. – In medicina, infiammazione della pleura, dovuta per lo più all’azione [...] dovuta ad altre cause, quali tumori, trauma toracico, irritazione da sostanze chimiche; si manifesta generalmente con tosse secca, febbre modica o elevata, dolore vivo o senso di pesantezza al torace, difficoltà respiratorie; p. secca (o fibrinosa ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; [...] quanto materia d’insegnamento e di studio: insegnare, studiare lo s.; dare l’esame di s.; insegnante di spagnolo. c. Febbre s. (o, come s. f., la spagnola), denominazione della pandemia influenzale, ad altissima mortalità, che colpì l’Europa nel 1918 ...
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vagellare
v. intr. [lat. vacĭllare; cfr. vacillare] (io vagèllo, ecc.; aus. avere), tosc. o letter. – 1. Vacillare, tremare, non essere fermo e sicuro come di norma: la testa le vagellava talmente, da [...] , si agitava un po’ su la seggiola, l’occhio gli vagellava (Pirandello). 2. Vaneggiare, delirare, farneticare (per febbre, passione, pazzia, fissazione): il malato vagellava; anche con gli usi estens. di vaneggiare (sragionare, parlare a vanvera ...
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sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, [...] che costituisce un sintomo, che è indizio di una malattia: fenomeni, accessi s.; manifestazioni s.; la febbre così alta è s.; specificando: la febbricola può essere s. di molte affezioni morbose. b. Che è rivolto contro il sintomo: terapia s., ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi attraverso i quali avviene la termoregolazione...
Febbre molto alta (oltre i 40 °C). I. fulminante (o ipertermia maligna) Repentina elevazione della temperatura corporea associata a grave quadro di catabolismo muscolare per esposizione dei soggetti ‘suscettibili’ a farmaci anestetici (anestetici...