ribrezzo
ribréżżo (ant. ripréżżo) s. m. [der. di brezza, col pref. ri-]. – 1. ant. Brivido provocato dal freddo o dalla febbre: vid’io mille visi cagnazzi Fatti per freddo; onde mi vien riprezzo, E verrà [...] ha ’l riprezzo De la quartana ... E triema tutto (Dante); ricominciava a sentire, non ostante il sole, il ribrezzo della febbre che l’assaliva (Capuana). 2. Moto improvviso e violento di repulsione o di schifo, d’orrore o di raccapriccio, suscitato ...
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asettico
asèttico agg. [comp. di a- priv. e settico, sull’esempio dell’ingl. aseptic e fr. aseptique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che risponde alle norme dell’asepsi, e previene quindi le infezioni: [...] sepsi: necrosi a., di un tessuto, non dovuta all’azione di germi patogeni ma ad agenti chimici, tossici, ecc.; febbre a., ogni febbre indipendente da cause infettive. 2. fig., letter. Che è privo di forza creativa, di personalità, di mordente, o che ...
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giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato [...] all’uomo da una zanzara (Aedes aegypti), che si presenta di solito come una grave epatite infettiva acuta, accompagnata da febbre. c. Legno g., il legno fornito da un albero delle moracee (Chlorophora tinctoria), di color giallo bruno, da cui si ...
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colica
còlica s. f. [dall’agg. colico1, sottint. affezione o sim.; esisteva già in greco l’espressione νόσος κωλική «affezione del colon» (v. colico1)]. – Termine usato dapprima per indicare gli accessi [...] nelle vie biliari o da contrazioni della colecisti; c. intestinale, mestruale; c. pancreatica, dovuta per lo più alla calcolosi e accompagnata talvolta da febbre e ittero; c. renale, dovuta per lo più alla calcolosi, e che può essere accompagnata da ...
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scardasso
s. m. [voce di origine settentr., der. di cardo]. – 1. Strumento costituito da un piccolo supporto di legno su cui sono fissati denti di ferro uncinati, usato ormai solamente per raffinare [...] d’acciaio piegate a ginocchio, elastiche o rigide. Per estens., guarnizione delle garzatrici metalliche. 3. Febbre dello s. (detta anche febbre degli scardassatori o dei cardatori), rialzo termico che accompagna i disturbi respiratorî susseguenti all ...
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rickettsia
〈rikkètsia〉 s. f. [dal nome del patologo statunitense H. T. Ricketts (1871-1910) che studiò questi microrganismi e morì per infezione contratta nel corso delle sue ricerche]. – Gruppo di microrganismi [...] e di vertebrati, comprendenti agenti patogeni per l’uomo (nel quale provocano il tifo esantematico, le febbri eruttive, la febbre delle trincee, la febbre Q). Le rickettsie fanno parte della classe schizomiceti, sono gram-negative, dotate di notevole ...
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rickettsiosi
〈rikketsi̯ò∫i〉 s. f. [der. di rickettsia]. – 1. In medicina, nome generico di malattie infettive a diffusione epidemica o endemica in diversi paesi (tifo petecchiale, febbre Q, ecc.) prodotte [...] pulci, zecche), clinicamente caratterizzate da una sintomatologia consistente soprattutto in disturbi nervosi e cardiovascolari, eruzioni cutanee, febbre, e da sensibilità per alcuni tipi di antibiotici (tetracicline e cloromicetina). 2. R. del cane ...
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scarlattina
s. f. [ellissi di febbre scarlattina (v. scarlattino), per il colore rosso acceso dell’eruzione cutanea che caratterizza la malattia]. – Malattia infettiva acuta e contagiosa causata da uno [...] epidemiche, che colpisce soprattutto la seconda infanzia, mentre è rara nel lattante e nell’adulto: decorre con febbre e angina ed è caratterizzata da un esantema costituito di elementi puntiformi che evolvono in papule rossastre, localizzato ...
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antipiretico
antipirètico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e del gr. πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci). – Di medicamento rivolto a combattere la febbre (per es., i derivati dell’acido salicilico, la chinina, [...] ecc.); come sost., il medicamento stesso ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento [...] sezione quadrata e cariossidi piuttosto lunghe e sottili; febbre o influenza p., nel linguaggio medico, malattia infettiva trasmessa dai pidocchi, caratterizzata da febbre periodica e dolori di tipo reumatico e nevralgico; ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi attraverso i quali avviene la termoregolazione...
Febbre molto alta (oltre i 40 °C). I. fulminante (o ipertermia maligna) Repentina elevazione della temperatura corporea associata a grave quadro di catabolismo muscolare per esposizione dei soggetti ‘suscettibili’ a farmaci anestetici (anestetici...