ricorrente
ricorrènte agg. [part. pres. di ricorrere]. – 1. Che ricorre, che ha fatto ricorso (per ottenere giustizia): la parte r.; spesso sostantivato: il r., i r., la parte che ha proposto ricorso [...] , ecc.) caratterizzato dalla periodicità della comparsa, intervallata da periodi di normalità più o meno completa; per es., la febbre r. trasmessa da pidocchi e quella da zecche. b. In anatomia, nervo r., il nervo laringeo inferiore, che, dopo la ...
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alterazione
alterazióne s. f. [dal lat. tardo alteratio -onis]. – 1. a. L’alterare o l’alterarsi; mutamento, modificazione: a. nella struttura, nella sostanza; a. d’aspetto; a. morfologica; a. delle [...] cuore; era visibile in lui l’a. prodotta dall’affronto subìto. Nel linguaggio com., avere un po’ d’a., qualche linea di febbre (ma anche nel linguaggio dei medici: lieve a. febbrile). 3. In musica, modificazione dell’altezza di una nota allo scopo di ...
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subterzana
agg. e s. f. [comp. di sub- e (febbre) terzana]. – In medicina, l’infezione malarica da Plasmodium falciparum, nota anche come terzana maligna, caratterizzata dalla lunga durata degli attacchi [...] febbrili, così che spesso sembra che la febbre abbia un andamento continuo. ...
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palustre
agg. [dal lat. paluster e palustris, der. di palus «palude»]. – 1. Di palude, che è proprio delle paludi, che ha i caratteri proprî della palude: luoghi p., zone p.; in valle ima e p. (Petrarca); [...] acque p., le acque stagnanti delle paludi; aria, clima p.; febbre p. (o febbre delle paludi), nome usato in passato per la malaria, frequente appunto nelle regioni paludose. 2. Che cresce, o vive nelle paludi: erba, canna, uccello p.; S’udiva nell’ ...
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sudorale
agg. [der. di sudore, cfr. ingl. sudoral]. – Relativo alla sudorazione: secrezione s.; febbre s., denominazione poco usata della febbre melitense, la quale si accompagna per lo più a profusa [...] sudorazione ...
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etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre [...] e., quella caratteristica della tisi polmonare, con forti oscillazioni quotidiane e punte febbrili precedute da brividi di freddo e seguite da profusa ed estenuante sudorazione ...
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adenovirus
adenovìrus s. m. [comp. di adeno- e virus]. – Nome attribuito a un gruppo di virus che provocano nell’uomo affezioni a carico soprattutto delle vie aeree superiori, come la febbre catarrale [...] e la febbre faringo-congiuntivale. ...
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ondulante
agg. [part. pres. di ondulare]. – 1. a. Che ondula, che si muove leggermente in qua e in là o sollevandosi e abbassandosi: buoi da l’andatura o. (Beltramelli); tendevo il collo per scoprire [...] ’animale e il flagello (come, per es., nei tripanosomi). 2. Con senso fig., in patologia, riferito a febbre (per es. la febbre maltese), designa un andamento prolungato, caratterizzato dall’alternarsi di periodi febbrili più o meno lunghi con altri ...
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panoftalmite
(o panoftalmìa) s. f. [comp. di pan- e oftalmite (o oftalmia)]. – In oftalmologia, infiammazione purulenta dell’uvea e successivamente dell’intero bulbo oculare, provocata o da lesioni esterne [...] ’occhio (forma diretta) o da emboli settici (forma metastatica), come nella febbre puerperale, nel tifo, ecc.; è caratterizzata, oltre che da fenomeni generali (febbre, ecc.), da dolore, tumefazione dell’occhio e della palpebra, edema infiammatorio ...
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urinoso
urinóso agg. [der. di urina]. – In medicina, di urina, relativo all’urina: odore u., quello di liquidi o essudati contenenti urina o suoi composti; alito u., caratteristico dell’uremia; febbre [...] loro sviluppo; si presenta in occasione di processi infiammatorî delle vie urinarie complicati da ristagno dell’urina, con febbre alta ed episodî setticemici isolati, recidivanti o cronici; intossicazione u. (o urinaria), dovuta al riassorbimento dei ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi attraverso i quali avviene la termoregolazione...
Febbre molto alta (oltre i 40 °C). I. fulminante (o ipertermia maligna) Repentina elevazione della temperatura corporea associata a grave quadro di catabolismo muscolare per esposizione dei soggetti ‘suscettibili’ a farmaci anestetici (anestetici...