afebbrile
agg. [comp. di a- priv. e febbre]. – Che è caratterizzato da mancanza di febbre: raffreddore a.; stato a. del paziente (in quest’uso, più com. apiretico). ...
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sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] sappia d’aceto? In qualche caso, accertarsi di una situazione mediante uno dei sensi: senti se il bimbo scotta, se ha la febbre (e così, s. il polso, s. il cuore, ecc.); volevo s. se dormivi. c. fam. Riferito a cibi e bevande, assaggiarne, gustarne ...
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permanenza
permanènza s. f. [der. di permanere]. – 1. L’esser permanente, il persistere nel tempo (riferito a cose, è l’opposto di provvisorietà o temporaneità): la p. della febbre, della nuvolosità, [...] ecc., il perdurare della febbre, della nuvolosità, ecc.; in geologia, p. degli oceani (o delle aree oceaniche), teoria per la quale i fondi oceanici sarebbero stati dove si trovano ora sin dalle più remote età geologiche (ipotesi alla quale si ...
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piressia
piressìa s. f. [der. del gr. πυρέσσω «avere la febbre»]. – Nel linguaggio medico, sinon. di febbre; più genericam. (in contrapp. ad apiressia), stato febbrile. ...
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piretogeno
piretògeno agg. [comp. del gr. πυρετός «febbre» e -geno]. – Nel linguaggio medico, è in genere sinon. di pirogeno2, anche se taluni preferiscono tenere distinti i due termini, definendo piretogene [...] grado di provocare un aumento della temperatura corporea, cioè un’ipertermia, e pirogene quelle in grado di provocare febbre (la quale si differenzia dall’ipertermia per la persistenza dei meccanismi termoregolatori, che nell’ipertermia sono invece ...
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sieroprotezione
sieroprotezióne s. f. [comp. di siero- e protezione]. – In medicina, test di s., reazione impiegata per la diagnosi di dermotifo e per individuare i focolai endemici di febbre gialla: [...] gli antigeni specifici unitamente al siero del soggetto in esame, se questi è malato di dermotifo o è stato affetto da febbre gialla gli anticorpi presenti nel suo siero neutralizzano l’antigene, così che l’animale inoculato non presenta le reazioni ...
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tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre [...] ; le tre Grazie, le tre Parche; le tre Furie; i tre moschettieri; febbre o malattia dei tre giorni, altro nome, con riferimento alla sua durata media, della febbre da pappataci (v. pappataci); in denominazioni geografiche: Passo Tre Croci; Pizzo dei ...
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pernicioso
pernicióso (ant. pernizióso) agg. [dal lat. perniciosus, der. di pernicies: v. pernicie]. – Che provoca danni molto gravi, che comporta effetti nocivi, talvolta addirittura funesti o esiziali [...] alcune malattie o sindromi, che, a differenza di altre analoghe affezioni, possono presentare decorso molto grave: malaria p. o febbre p. (anche come s. f., la perniciosa), la forma più grave di malaria (causata da uno sporozoo, Plasmodium falciparum ...
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terzana
agg. e s. f. [lat. tertiana (febris), der. di tertius «terzo» per la ricorrenza del rialzo termico ogni terzo giorno]. – Febbre t., o assol. terzana, febbre (di solito malarica) che compare a [...] giorni alterni (ossia ogni terzo giorno se nel conteggio si calcolano entrambe le giornate in cui si verificano due accessi febbrili consecutivi): terzana benigna, t. maligna (v. malaria) ...
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bottonoso
bottonóso agg. [der. di bottone (nel sign. medico), per le manifestazioni cutanee che provoca]. – Febbre b.: nome di una malattia esantematica più nota come febbre eruttiva mediterranea di [...] Carducci ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi attraverso i quali avviene la termoregolazione...
Febbre molto alta (oltre i 40 °C). I. fulminante (o ipertermia maligna) Repentina elevazione della temperatura corporea associata a grave quadro di catabolismo muscolare per esposizione dei soggetti ‘suscettibili’ a farmaci anestetici (anestetici...