mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta [...] o da antenati (esseri mitici) che per un popolo, una cultura o una civiltà costituisce una spiegazione sia di fenomeni naturali sia dell’esperienza trascendentale, il fondamento del sistema sociale o la giustificazione del significato sacrale che si ...
Leggi Tutto
ipopigmentazione
ipopigmentazióne s. f. [comp. di ipo- e pigmentazione]. – In medicina umana e veterinaria, scarso colorito della cute, dei peli, delle piume per insufficiente produzione di pigmenti; [...] può costituire un fenomeno congenito o acquisito, fisiologico o patologico. Equivale a ipocromia, che è termine preferito per i fenomeni circoscritti o distrettuali. ...
Leggi Tutto
restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare [...] il dubbio se si debba mantenerla o lasciarla. ◆ Part. pres. restante, anche come agg.: il denaro restante, la parte restante; per il fenomeno dei raggi restanti (o residui) in fisica, v. raggio, n. 3. Con valore di s. m.: per il restante del viaggio ...
Leggi Tutto
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî [...] f., ricerche f.; i caratteri f., la struttura f. (di una lingua, di un dialetto); variazioni f., mutamenti f.; l’evoluzione f. dal latino all’italiano; leggi f., leggi costanti che, nella concezione dei ...
Leggi Tutto
gravitomagnetico
gravitomagnètico agg. [comp. di gravità e magnetico] (pl. m. -ci). – In fisica, effetto g., fenomeno, analogo al magnetismo generato da una carica elettrica in moto, previsto dalla relatività [...] generale nel caso di una massa in movimento; si sta cercando di rivelarlo sperimentalmente ...
Leggi Tutto
pulsato
agg. [propriam. part. pass. di pulsare, per calco dell’ingl. pulsed]. – In fisica e nella tecnica, detto di fenomeno o grandezza ad andamento non continuo e caratterizzato dalla ripetizione regolare [...] di impulsi, sinon. quindi, a seconda dei casi, di impulsato (v. impulsare), impulsivo e a impulsi: regime, flusso p.; laser pulsato ...
Leggi Tutto
fonismo
s. m. [der. di fon(ico)]. – Fenomeno psichico, varietà di sinestesia, consistente nella evocazione di una sensazione auditiva per opera di stimoli non acustici (visivi, gustativi, ecc.). ...
Leggi Tutto
pulsazione
pulsazióne s. f. [dal lat. pulsatio -onis, der. di pulsare «pulsare»]. – 1. In fisiologia, l’attività contrattile, rapida e normalmente ritmica, di un organo cavo, con particolare riferimento [...] a metro (rad/m) e pari a 2π volte la frequenza spaziale (l’inverso della lunghezza d’onda). b. In geologia, fenomeno ritmico caratterizzato da una fase di massima attività cui fa seguito una diminuzione di intensità e quindi una nuova ripresa: il ...
Leggi Tutto
luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume [...] una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse nella notte: potremo ammirare la «Luna rossa» [testo] È la notte della «Luna rossa». La Terra passando davanti al Sole proietterà un cono d’ombra sul nostro satellite ...
Leggi Tutto
fonochimico
fonochìmico agg. [comp. di fono- e chimico] (pl. m. -ci). – Di fenomeno chimico indotto o prodotto dall’azione di onde sonore (per es., lo sviluppo di gas da una soluzione). ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso appare senza entrare nel meccanismo della...
Termine del linguaggio scientifico e filosofico. Aristotele chiama, di solito, ϕαινόμενον ciò che cade sotto i sensi, intendendo di opporlo, come il suo predecessore Platone, a ciò che è stabile, essenziale, immune dal flusso delle cose sensibili,...