spiegare
v. tr. [lat. explĭcare; v. esplicare, che ne rappresenta la derivazione dotta] (io spiègo, tu spièghi, ecc.). – 1. a. Svolgere, distendere ciò che era ripiegato o avviluppato, in modo che l’intera [...] il significato di una parola, di un termine, o s. una parola antiquata, un termine tecnico; s. le cause di un fenomeno; s. un indovinello, un enigma, un rebus, una sciarada; un vero giornalista spiega benissimo quello che non sa (Leo Longanesi); con ...
Leggi Tutto
acinellatura
s. f. [der. di acinello, dim. di acino]. – Fenomeno, dovuto a varie cause fisiologiche, per cui in un grappolo d’uva si hanno acini molto più piccoli degli altri, e di solito privi di semi; [...] è detto anche impallinamento ...
Leggi Tutto
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di [...] una linea quasi retta (per lo più orizzontale) che indica l’assenza di variazioni nell’andamento del fenomeno rappresentato; elettroencefalogramma p. (v. elettroencefalogramma). In matematica, angolo p., angolo di ampiezza uguale a 180°, cioè angolo ...
Leggi Tutto
smontata
s. f. [der. di smontare nel sign. di «discendere»]. – In vallicoltura, fenomeno che si ripete in genere ogni autunno e consiste nella discesa del pesce lagunare, comprese le anguille, verso [...] le uscite del bacino, per raggiungere il mare, dove ha luogo la riproduzione della specie (è il contrario della montata) ...
Leggi Tutto
burocratismo
s. m. [der. di burocrate]. – 1. Il fenomeno per cui, in uno stato, la burocrazia assume un’estensione sempre maggiore. 2. Mentalità tipica del burocrate, portato a un’osservanza rigida e [...] formale delle disposizioni e all’interpretazione letterale della legge ...
Leggi Tutto
ghiaccio2
ghiàccio2 (tosc. diàccio) s. m. [da ghiaccia]. – 1. Stato solido che l’acqua assume normalmente quando la temperatura (a pressione atmosferica, pari a 1,01325 bar) scende a 0 °C, o al di sotto, [...] banco di ghiaccio; incrostazione di gh.; scivolare, pattinare sul gh.; alpinismo su gh.; chiodi, ramponi da gh.; tempesta di gh., fenomeno meteorologico, detto anche gelicidio; battello da gh., v. battello, n. 3 a; ferrare a gh., mettere ai piedi del ...
Leggi Tutto
triplopia
triplopìa s. f. [comp. di triplo e -opia]. – In oculistica, triplice visione delle immagini, fenomeno verificabile in caso di lussazione del cristallino. ...
Leggi Tutto
modellare
v. tr. [der. di modello] (io modèllo, ecc.). – 1. a. Lavorare una sostanza plastica per darle una forma; in partic., nella scultura, plasmare in argilla o altra materia molle il bozzetto o [...] , cerca sempre di modellarsi su uno schema astratto (Pavese). 3. Nel linguaggio tecnico, rappresentare un sistema, una macchina, un fenomeno, ecc., mediante un modello. ◆ Part. pass. modellato, anche come agg., che ha una determinata forma (di solito ...
Leggi Tutto
fotosensibilita
fotosensibilità s. f. [comp. di foto-1 e sensibilità]. – Genericam., la proprietà di una sostanza o di un corpo di subire per qualche verso l’influenza di una luce o di una radiazione [...] che l’illumini, dando luogo a un qualche fenomeno: per es., per un solido, l’emissione di elettroni o una variazione della resistività elettrica. ...
Leggi Tutto
fotosensibilizzazione
fotosensibiliżżazióne s. f. [der. di fotosensibile]. – 1. In chimica, fenomeno per cui una sostanza assorbe certe radiazioni senza subire trasformazioni, favorendo la reazione di [...] altre molecole presenti, alle quali cede l’energia assorbita. 2. Sensibilizzazione di un sistema biologico alla luce, operata da una sostanza che assorbe la radiazione luminosa e, in presenza di ossigeno, ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso appare senza entrare nel meccanismo della...
Termine del linguaggio scientifico e filosofico. Aristotele chiama, di solito, ϕαινόμενον ciò che cade sotto i sensi, intendendo di opporlo, come il suo predecessore Platone, a ciò che è stabile, essenziale, immune dal flusso delle cose sensibili,...