putrido
pùtrido agg. [dal lat. putrĭdus, der. di putrere «essere marcio», che a sua volta è der. di puter o putris «putrido»]. – 1. Di sostanza organica che è in avanzata decomposizione: carne p., pesce [...] i processi di putrefazione, dovuto a diverse sostanze volatili maleodoranti (idrogeno solforato, mercaptano, amine volatili, ecc.); fermentazione p.; infezione p.; febbre p., lo stesso che saproemia. Fig., moralmente corrotto: ambienti p.; mal s ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., [...] di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido bicarbossilico esistente in natura nelle forme destro- e levogira; pur non esistendo in natura, possono essere preparate sia la forma racemica (riscaldando la ...
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melassa
s. f. [dal fr. mélasse, e questo dallo spagn. melaza, che è il lat. tardo mellaceum «mosto di vino», der. di mel mellis «miele»]. – 1. Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole e della [...] dello zucchero con varî processi industriali; m. di canna da zucchero, usata per la produzione di rum mediante fermentazione e distillazione. 2. fig. Eccesso di sentimentalismo sdolcinato, patetico, stucchevole: un romanzo, un film traboccante di m ...
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mahua
màhua ‹màua› s. m. [dall’ingl. mahua o mahowa, adattam. dell’indostano mahuā (o mahūkha); cfr. sanscr. madhūka-, der. di madhu- «dolce»], invar. – Nome di due grandi alberi della famiglia sapotacee, [...] anch’essi mahua) hanno una corolla carnosa e ricca di zuccheri che viene mangiata dagli indigeni; fornisce per distillazione un liquore tonico e stimolante gastrico, e per fermentazione alcol etilico; dai semi si ottiene il grasso o burro di mahua. ...
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forzatura
s. f. [der. di forzare]. – 1. L’azione e, più spesso, l’effetto del forzare: la f. di una cassaforte; f. delle parole, nell’interpretazione di un testo; la tua ricostruzione dei fatti è una [...] f.; f. di voce, di tono. 2. F. del vino: pratica, oggi quasi abbandonata, consistente nel far avvenire la fermentazione tumultuosa del mosto in botti robuste, ermeticamente chiuse, in modo che l’anidride carbonica che si sviluppa sia costretta a ...
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fosfataggio
fosfatàggio s. m. [der. di fosfato]. – Procedimento enologico (ora abbandonato) per cui al mosto in fermentazione viene aggiunto del fosfato tricalcico puro, ottenendo un aumento della produzione [...] alcolica e un arricchimento in fosfato potassico ...
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carbonico1
carbònico1 agg. [der. di carbonio] (pl. m. -ci). – Di composto chimico contenente carbonio tetravalente: acido c., di formula H2CO3, diffuso in natura sotto forma di sali (carbonati, bicarbonati); [...] pesante dell’aria, che si rinviene in tracce nell’atmosfera e, disciolto, nelle acque; si sviluppa nei processi di fermentazione della sostanza organica, di combustione dei prodotti carboniosi, ecc. e si usa, per es., nella preparazione delle bevande ...
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fossa1
fòssa1 s. f. [lat. fŏssa, der. di fodĕre «scavare»]. – 1. a. Scavatura del terreno, fatta lungo o attraverso i campi per lo scolo delle acque; con questo sign. è oggi più com. fosso. Anticam., [...] raccolgono, nei piccoli centri abitati privi di fognature, le materie luride che, rese inoffensive da una spontanea fermentazione anaerobica, vengono disperse nel terreno; f. a fuoco, quella ubicata nel parco combustibili dei depositi di locomotive ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), [...] il seme; in partic., in orticoltura, l. caldo, strato di letame o di sostanze vegetali ed escrementizie in stato di fermentazione e coperto di uno strato di terra che, riscaldandosi, fa anticipare la germinazione dei semi e la crescita di alcuni ...
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biocarburante
s. m. [comp. di bio- e carburante]. – Carburante ottenuto da biomasse, cioè da fonti energetiche rinnovabili (a differenza dei carburanti tradizionali che provengono invece da combustibili [...] fossili); i principali tipi di biocarburanti sono: l’etanolo, ottenuto per fermentazione di sostanze contenenti carboidrati fermentescibili (zuccheri, melasse, ecc.), e i cosiddetti biodiesel, costituiti da miscele di esteri metilici ottenuti per ...
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L’insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi per la produzione dell’energia necessaria alle loro attività metaboliche utilizzano l’energia chimica prodotta dalla demolizione del glucosio o di altri substrati fermentescibili.
Generalità
Ogni...
Bevanda ottenuta dalla fermentazione alcolica di mosti ricavati mediante infusione in acqua di sostanze a base di amido e amaricati con luppolo.
Produzione
Particolarmente diffusa nei paesi dove le condizioni climatiche non consentono la coltivazione...