propulsore
propulsóre s. m. [dal fr. propulseur, der. del lat. propulsus (v. propulso); cfr. lat. tardo propulsor -oris «chi respinge»]. – 1. In etnologia, strumento (flessibile o rigido) che serve a [...] direzione, senza variare la frequenza di rotazione del disco (per es., si può far muovere la nave lateralmente anche da fermo, oppure avere una spinta in senso contrario al moto, ecc.). Propulsori che non sfruttano processi chimici di combustione per ...
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copula
còpula s. f. [dal lat. copŭla «legame, congiunzione»]. – 1. letter. Accoppiamento, spec. nel senso di congiunzione sessuale, coito. 2. In anatomia comparata, sinon. di basibranchiale. 3. In grammatica, [...] dette appunto copulate. 5. Nella terminologia musicale dei sec. 12°- 13°, il termine latino copula era usato per indicare una specie distinta di discanto consistente in una coda a note brevi che una voce svolgeva nell’ultima nota del canto fermo. ...
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bonaccia
bonàccia s. f. [lat. *bonacia, prob. rifacimento su bonus «buono» del lat. malacia, gr. μαλακία «calma di mare»] (pl. -ce). – 1. Stato del mare calmo e senza vento: tempo di b.; fa b.; il mare [...] è in b.; un’improvvisa b. tenne fermo il veliero a poche miglia dalla costa. In senso fig., situazione calma, tranquilla: c’è bonaccia oggi, speriamo bene! 2. ant. Bel tempo, buona stagione: Gridando a Dio: «Omai più non ti temo!», Come fé ’l merlo ...
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indemoniato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di demonio; meno prob., part. pass. di indemoniare]. – 1. Invasato dal demonio, posseduto dallo spirito maligno: un ragazzo i., una donna i.; guarire, esorcizzare [...] ed era rientrata in casa indemoniata; con sign. attenuato, riferito a bambino, estremamente irrequieto e vivace: è un indemoniato, non sta fermo un minuto. Riferito a cose (tirava un vento i., fare un chiasso i., e sim.), è meno com. di indiavolato. ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, [...] che i proprî cittadini possano risiedere e operare negli altri stati contraenti. b. ant. Rafforzamento, consolidamento; fondamento; fermo proposito, decisione. 2. Con sign. concreto, edificio o complesso di edifici dotato di particolari impianti ...
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moral suasion
loc. s.le f. inv. Persuasione morale autorevole, che si propone di orientare scelte e comportamenti. ◆ Ma il Quirinale – pur seguendo con estrema attenzione la situazione e svolgendo discretamente [...] finisce per «capottare in parcheggio», con riferimento a un autoveicolo che si predispone a manovre azzardate stando rigorosamente fermo. (Peppino Caldarola, Giornale, 22 luglio 2008, p. 1, Prima pagina).
Espressione ingl., a sua volta composta dall ...
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morattiano
agg. Di Letizia Moratti, esponente politica del centrodestra, sindaca di Milano e, dal 2001 al 2006, ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; che risponde alla sua linea [...] , ancora non è dato saperlo. (Resto del Carlino, 23 gennaio 2004, p. V, Bologna) • non stupisce il fermo niet morattiano alla possibilità che Fiera Milano possa guadagnarci da eventuali dismissioni dell’area Portello. (Marco Alfieri, Riformista, 3 ...
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surerogazione
surerogazióne s. f. [comp. di sur- e erogazione]. – Forma ant. o rara per supererogazione: bisogna prima fare il dovere, e poi attendere alle opere di surerogazione (Manzoni, Fermo e Lucia, [...] cap. VII). ◆ Analogam., surerogatòrio per supererogatorio ...
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indiavolato
agg. [part. pass. di indiavolare]. – 1. a. Sconvolto da passione violenta, infuriato, furente: cos’è successo? tuo padre era i. stamattina. b. Per iperbole, nell’uso fam., di persona estremamente [...] vivace, irrequieta, o piena di dinamismo, sempre in movimento: questi ragazzi sono (o sembrano) i.; che uomo i., non sta fermo un momento! 2. Con riferimento a cosa: a. Frenetico, convulso, trascinante, detto di musica o ballo: ritmo i.; il complesso ...
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rassodare
v. tr. e intr. [der. di sodo, col pref. ra-] (io rassòdo, ecc.). – 1. tr. a. Rendere sodo, o più sodo, più compatto: la ginnastica rassoda i muscoli; il sole ha rassodato il terreno; in usi [...] : la chiara d’uovo, frullata a lungo, rassoda; l’argilla, posta al fuoco, si rassoda; fig., rafforzarsi, divenire più fermo, più stabile: la sua influenza politica si è rassodata dopo gli ultimi avvenimenti. ◆ Part. pres. rassodante, anche come agg ...
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Diritto
Misura precautelare a cui viene sottoposta una persona gravemente indiziata di determinati delitti. Il fermo non è consentito quando il fatto è stato compiuto nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio di una facoltà legittima ovvero...
Comune delle Marche (124,53 km2 con 36.812 ab. nel 2020; detti Fermani); capoluogo dell’omonima provincia. È situato a 319 m s.l.m. su un colle tra le basse valli dei fiumi Tenna e Ete Vivo. Attivo mercato di prodotti agricoli (cereali, ortaggi,...