accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, [...] Forlí) nei sec. 16° e 17° ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, [...] Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad Lerner si sono «lasciati» ufficialmente ieri sera. Lo ha annunciato in una nota l’emittente La 7: «Lerner ha concordato di interrompere la collaborazione con il programma Otto e mezzo in vista del prossimo ...
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arruffianare
v. tr. [der. di ruffiano]. – 1. ant. Prostituire ad altri: Messer Vinedico Caccianimici da Bologna, che arruffianò madonna Ghisola, sirocchia del detto messer Vinedico, per moneta al Marchese [...] Azzo da Ferrara (Ottimo). Con senso più generico, offrire alle voglie altrui, e fig. avvilire e sim.: via, bardasse, le tombe non sono il bordello dove a. le anime vostre (Carducci). 2. tr. pron. Ingraziarsi, accattivarsi qualcuno con atteggiamenti ...
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correttismo
s. m. Abitudine a conformarsi a criteri di correttezza. ◆ Condivido l’obiezione alle epurazioni lessicali: che per correttismo politico si sopprimano i nomi di marito e moglie in cambio di [...] di redattori e collaboratori di sinistra, e anche quelli di destra sono un po’ di sinistra nel segreto del loro cuore? (Giuliano Ferrara, Foglio, 12 dicembre 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dall’agg. corretto con l’aggiunta del suffisso -ismo. ...
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crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione [...] perfino la parola incriminata dai politicamente corretti: «uccidere») che gli embrioni sono l’inizio di un bambino. (Giuliano Ferrara, Corriere della sera, 12 aprile 2005, p. 9, Politica) • Tutti verranno sottoposti agli esami specialistici e mirati ...
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alicorno
alicòrno s. m. [alteraz. del lat. unicornis «unicorno»]. – 1. Liocorno. 2. Moneta d’argento del valore di due soldi marchesani emessa dalla zecca di Ferrara sotto il duca Ercole I verso il 1492; [...] vi erano impressi l’unicorno e l’aquila estense; è detta anche aquilino e talora agontano per avere lo stesso valore del grosso anconetano ...
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esondare
eṡondare (ant. essondare) v. intr. [dal lat. exundare, der. di unda «onda»] (io eṡóndo, ecc.; aus. essere o avere). – Traboccare, straripare, detto soprattutto di fiumi e altri corsi d’acqua: [...] il Po ha esondato dagli argini prima di Ferrara; in senso fig., letter.: alcuna volta adiviene ... che noi gonfiamo e divegnamo superbi, e non ricapiendo in noi, e non essendo a’ nostri termini contenti, essondiamo (Boccaccio); io lo aveva conosciuto ...
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poggio
pòggio s. m. [lat. pŏdium «podio» (v. podio), passato al nuovo sign. in età medievale]. – 1. Elevazione del terreno, di altezza inferiore alla collina e, in genere, di forme tondeggianti e con [...] ., Poggio a Caiano in provincia di Prato, Poggio Catino e Poggio Mirteto, in provincia di Rieti, Poggio Renatico in provincia di Ferrara), è oggi di uso pop. solo in Toscana, mentre altrove è sentito come voce letter. o addirittura poet.: la cima, la ...
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biolca
bïólca s. f. [da biolco]. – Antica unità di misura agraria di superficie, usata tuttora in Emilia, equivalente al tratto del manso che poteva arare in un giorno un bifolco con un paio di buoi. [...] Ha valori diversi da luogo a luogo: 2836,48 m2 a Modena; 2922,25 m2 a Reggio; 3081,43 m2 a Parma; 6523,93 m2 a Ferrara. ...
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bagarone
bagaróne (o bagheróne) s. m. [affine a bagattino]. – Nome che indicò a Parma, all’inizio del sec. 16°, il quarto di quattrino o denaro, e più tardi, a Parma e in altre città, le monete di rame [...] di poco valore (come i mezzi bolognini coniati a Bologna nel 1612 e le corrispondenti monete di Ferrara e Modena). ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo originario dovette sorgere, in epoca bizantina,...
FERRARA
N. Alfieri
La più giovane delle grandi città italiane, sorta sulla biforcazione dei due rami principali del Po antico, il Volano e il Primaro (il luogo detto dei "Trigaboli" da Polibio, ii, 16, 11), non presenta tracce di vita antica...