sfibratrice
s. f. [der. di sfibrare]. – Macchina agricola, simile al trinciaforaggi, che prepara per l’insilamento i foraggi verdi separando le fibre longitudinalmente anziché tagliandole normalmente. [...] L’organo di lavoro è costituito da un cilindro munito di lame elicoidali che ruota rapidamente davanti alla bocca di uscita del foraggio ...
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sarcolemma
sarcolèmma s. m. [comp. di sarco- e gr. λέμμα «involucro»] (pl. -i). – In istologia, il complesso di membrane (membrana plasmatica e lamina basale) che avvolge le fibre muscolari; nel miocardio, [...] il sarcolemma presenta profonde invaginazioni tubulari connesse tra loro in senso trasversale e longitudinale probabilmente deputate alla propagazione dell’impulso nell’interno della fibrocellula ...
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leptoma
leptòma s. m. [der. di lepto-] (pl. -i). – In botanica, la porzione cribrosa di un fascio vascolare, escluse le fibre, comprendente quindi tessuti poco consistenti, quali gli elementi cribrosi, [...] le cellule annesse, il parenchima ...
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sarcoplasma
s. m. [comp. di sarco- e plasma1] (pl. -i). – In istologia, il costituente citoplasmatico reticolare delle fibre muscolari nel quale sono immerse le miofibrille. ...
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azzurro
ażżurro agg. e s. m. [da una pronuncia pop. lāzūrd dell’arabo lāzuward «lapislazzuli», che è dal persiano lāz̆ward o lāǵward, adattam. del sanscr. rājāvarta; cfr. lat. mediev. lazur o lazulum]. [...] a. azoico, a. di alizarina), usata nel primo caso per dipingere o per colorare inchiostri da stampa, nel secondo per tingere fibre tessili, lacche, ecc. A. montano (o pietra d’Armenia), la polvere di azzurrite, usata come pigmento per vernici a olio ...
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alfa2
alfa2 s. f. [dall’arabo ḥalfā]. – Erba perenne delle graminacee (lat. scient. Stipa tenacissima), impropriam. detta sparto e confusa con questo anche in commercio: forma grossi e densi cespi con [...] subdesertiche dell’Africa settentr.; si trova anche nella Spagna e, scarsa, nel Portogallo. Ha largo uso nell’industria: le fibre che si ricavano dalle foglie sono state utilizzate, già da tempi assai remoti, per fabbricare cordami, reti, oggetti di ...
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acconsentire
v. intr. [der. di consentire] (io acconsènto, ecc.; aus. avere). – 1. Dire di sì, permettere, concedere quanto viene richiesto: a. a una richiesta, a una proposta; acconsentì che suo figlio [...] che, sottoposti a uno sforzo notevole, si deformano oltre il limite di elasticità per la rottura di parte delle loro fibre. b. poet. Assecondare, aderire a: il bisso Liberale acconsente ogni contorno Di sue forme eleganti (Foscolo). 3. Con uso trans ...
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sarcosporidiosi
sarcosporidiòṡi s. f. [der. di sarcosporidî, col suff. medico -osi]. – Malattia di alcuni mammiferi, rara nell’uomo, prodotta dallo sporozoo sarcocisti, che si localizza nelle fibre muscolari [...] striate e nel miocardio formando cisti di varia grandezza; l’azione patogena è dovuta a una particolare tossina elaborata dai parassiti, la sarcocistina, che, solamente nelle infestazioni massive riscontrabili ...
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stribbiatura
s. f. [der. di stribbiare]. – Nell’industria tessile, operazione compiuta per mezzo di stribbie per eliminare dal filato i difetti più evidenti e grossolani: tratti di filo grosso e di filo [...] fine, fili doppî, bottoni, grovigli, accumuli di fibre, ecc. ...
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sfilacciatrice
s. f. [der. di sfilacciare]. – 1. Nell’industria tessile, macchina impiegata nel ciclo di lavorazione cardata per il recupero e la riutilizzazione dei cascami di tipo duro (fili e tessuti [...] di fibre naturali o sintetiche); è formata essenzialmente da uno o più gruppi cardanti costituiti da due cilindri scanalati che stringono i cascami e, ruotando lentamente, li fanno avanzare verso un grosso tamburo fornito di moltissime punte alla ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. L'importanza delle fibre è dovuta...
In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le tuniche delle arterie ecc.
Le...