trachicarpo
s. m. [lat. scient. Trachycarpus, comp. di trachy- «trachi-1» e -carpus «-carpo»]. – Genere di palme, con fusto unico e picciòli non spinosi, di cui sono note poche specie dell’Asia subtropicale, [...] spesso coltivate per ornamento nell’Europa meridionale; la specie Trachycarpus fortunei (sinon. Chamaerops excelsa) della Cina e del Giappone fornisce, con le guaine fogliari, fibre per stuoie, funi, ecc. ...
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solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., [...] . In anatomia, plesso s., lo stesso che plesso celiaco (v. celiaco): così chiamato perché da esso si irradiano le fibre nervose che innervano tutti i visceri addominali. 5. Lettere s., nella terminologia della grammatica araba, le lettere (in arabo ...
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stenditura
s. f. [der. di stendere]. – L’azione dello stendere. Nell’industria tessile, operazione cui si sottopongono fibre lunghe (per es., canapa) e cascami di seta per ottenere un’ovatta, effettuata [...] con apposite macchine dette stenditrici ...
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mesoframma
meṡoframma (o meṡofragma) s. m. [comp. di meso- e gr. ϕράγμα «riparo, tegumento», secondo diaframma] (pl. -i). – In istologia, membrana sottilissima (circa o,2 micron) che divide in due metà [...] simmetriche i tratti scuri delle fibre muscolari striate. ...
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ginestra
ginèstra s. f. [lat. genesta o genista]. – Nome di varie piante delle leguminose papiglionacee, appartenenti a generi diversi, delle quali le più note sono: la g. comune o g. odorosa o di Spagna [...] (lat. scient. Spartium junceum), diffusa nelle zone aride in Italia e nel Mediterraneo, con rami verdi giunchiformi contenenti fibre che possono essere separate in fiocchi e usate come materia tessile, foglie semplici e scarse, fiori profumati in ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., [...] ), sedia leggera, il cui piano è costituito da un’intrecciatura, in diagonale rada, di sottili strisce di palma o altre fibre vegetali (denominate appunto paglia di Vienna o viennese: v. paglia, n. 1 a); Scuola v., o Scuola di Vienna, denominazione ...
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ginestrificio
ginestrifìcio s. m. [comp. di ginestra e -ficio]. – Stabilimento industriale per la produzione (ora abbandonata) di fibre tessili ricavate dalla macerazione e lavorazione dei rami della [...] ginestra comune ...
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contrattile
contràttile agg. [der. del lat. contractus, part. pass. di contrahĕre «contrarre»]. – Che ha la proprietà di contrarsi, detto soprattutto di muscoli, fibre, tessuti. In botanica, radice c. [...] (o radice tirante), quella, per lo più di un rizoma, bulbo o tubero, che, dopo aver raggiunto una data lunghezza, subisce nella sua parte superiore un accorciamento che si manifesta con tante grinze trasversali ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. [...] – 1. a. Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse (prodotti cellulosici, legno, paglia, cenci risultanti da fibre vegetali, ecc.) ridotte, mediante trattamenti meccanici e chimici, in paste umide, dalle quali, previa aggiunta di ...
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intercellulare
agg. [comp. di inter- e cellula]. – Che sta fra le cellule. In istologia, sostanza i. (o fondamentale), sostanza di composizione e consistenza variabile, contenente diverse qualità di [...] fibre, che si trova nei tessuti aventi funzione meccanica di sostegno e di riempimento, al di fuori delle cellule, ma da esse prodotta. In botanica, spazî o meati i. (o anche intercellulari s. m.), lacune tra le cellule di tessuti definiti formate ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. L'importanza delle fibre è dovuta...
In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le tuniche delle arterie ecc.
Le...