sgranatrice
s. f. [der. di sgranare1]. – 1. Macchina agricola, azionata da un motore a combustione interna o elettrico, impiegata per liberare le cariossidi di granturco dai tutoli: consta di un tamburo [...] seghe circolari parallele che penetrano nella parete forata della tramoggia contenente i semi; nella seconda, l’estrazione delle fibre dai semi è effettuata da un cilindro rotante guarnito di strisce elicoidali di cuoio premute contro una fenditura ...
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copripudende
copripudènde s. m. [comp. di coprire e pudende (v. pudendo)], invar. – Indumento rudimentale (di tessuto, cuoio, fibre vegetali, o di conchiglie, metallo, ecc.), tuttora in uso presso popolazioni [...] primitive di tutti i continenti extraeuropei, che si porta per lo più legato ai fianchi con lo scopo di proteggere o celare gli organi genitali ...
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attalea
attàlea s. f. [lat. scient. Attalea, dal nome di Attalo, re di Pergamo]. – Genere di palme con una ventina di specie dell’America tropicale, tra le quali Attalea funifera, che fornisce le fibre [...] di piassava brasiliana, molto resistenti, usate come materiale d’intreccio, per corde e scope ...
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filtrante
agg. [part. pres. di filtrare]. – 1. Che filtra (nel sign. trans. del verbo), che serve per filtrare determinate sostanze, soprattutto liquide: carta f. o carta da filtro, speciale tipo di [...] carta che non ha subìto collatura, così che il tessuto costituito dalle fibre di cellulosa permette il rapido passaggio del liquido, trattenendo le sostanze solide in esso sospese; corpo f., liquido f., apparecchiature f.; candele f. (v. candela, n. ...
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pericondrio
pericòndrio s. m. [comp. di peri- e del gr. χόνδρος «cartilagine»]. – In istologia, membrana connettivale, ricca di vasi e di nervi, costituita di tessuto fibrillare denso con fibre elastiche, [...] che riveste la cartilagine, tranne che in corrispondenza delle superfici articolari ...
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rasatello
rasatèllo s. m. [der. di rasato]. – Nome commerciale di un tipo di tessuto fabbricato con filati di cotone, puro o in mischia con tecnofibre o altre fibre vegetali (lino o canapa), e tessuto [...] con armatura raso, largamente impiegato nella confezione di abiti estivi ...
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rasato
agg. [der. di raso2]. – Tessuto r. (o anche satinato), e come s. m. rasato, tipo di tessuto a superficie liscia, senza peluria o rilievi dovuti all’armatura o alla rifinizione, con il disegno [...] a rilievo, fabbricato con fibre varie: tessuti r. (o rasati) di lana (gabardine, freschi, ecc.), di cotone (batista, olona, rasatello, ecc.), di velluto (o velluti r., v. velluto2). ...
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semipettinato
agg. e s. m. [comp. di semi- e pettinato2]. – Filato con caratteristiche intermedie tra il cardato e il pettinato, ottenuto da fibre con lunghezza media non inferiore ai 60 mm e usato per [...] lo più nella fabbricazione di tappeti, moquettes e stoffe di arredamento ...
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nexina
s. f. [dall’ingl. nexin, der. del lat. nexus -us «connessione», con la terminazione -in di protein «proteina»]. – In biologia, proteina presente nelle strutture cellulari contrattili (flagelli, [...] ciglia, fibre del fuso mitotico) il cui ruolo essenziale è di costituire le strutture di connessione tra i microtubuli. ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. L'importanza delle fibre è dovuta...
In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le tuniche delle arterie ecc.
Le...