modacrilico
modacrìlico agg. [dall’ingl. modacrylic, comp. di mod(ified) «modificato» e acrylic «acrilico»] (pl. m. -ci). – Fibre m.: nell’industria tessile, classe di fibre sintetiche contenenti dal [...] 35 all’85% di acrilonitrile, ottenute per copolimerizzazione di questo con il cloruro di vinile, dotate di grande recupero elastico, morbidezza, buona resistenza agli agenti chimici e alle alte temperature; ...
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polipropilenico
polipropilènico agg. [der. di polipropilene] (pl. m. -ci). – In chimica organica, di prodotto risultante dalla polimerizzazione del propilene: resine p., lo stesso che polipropileni; [...] fibre p., fibre derivate dal propilene isotattico, caratterizzate da inerzia chimica, stabilità al calore e alla luce, buone qualità meccaniche, per cui sono adatte alla preparazione di tappeti, cordami, sacchi. ...
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chiasmo
chïasmo (o chïasma) s. m. [dal lat. tardo chiasmus, gr. χιασμός, tratto dal nome della lettera χ, per la sua forma incrociata] (pl. -i). – 1. Figura retorica, consistente nell’accostamento di [...] si continua nelle benderelle ottiche; al suo interno, parte delle fibre ottiche si incrociano, continuandosi nella benderella del lato opposto (per es., le fibre mediali provenienti dalla retina dell’occhio destro passano nella benderella del ...
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snowboard
〈snóubood〉 s. angloamer. [comp. di snow «neve» e board «asse, tavola»] (pl. snowboards 〈snóubood∫〉), usato in ital. al masch. – Attrezzo per scivolare lungo pendii innevati, costituito da una [...] sintetiche o in legno e fibre di vetro, lunga in media oltre un metro e mezzo e larga circa 40 cm, con i bordi rinforzati da lamine in acciaio e la punta arrotondata e leggermente ricurva verso l’alto; vi si fissano gli scarponi per mezzo di due ...
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balla1
balla1 s. f. [dal germ. (franco) balla; v. palla1]. – 1. a. Quantità di roba o di mercanzia stretta insieme e ravvolta in tela o altro, o anche semplicemente legata, in modo da poter essere spedita [...] robusta cerchiata con reggette metalliche in modo da formare un pacco di forma regolare, e di peso ben determinato per le singole fibre e per i singoli luoghi di provenienza (per es., 178 kg netti per i cotoni del Bengala, 210 kg netti per quelli ...
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acrilico
acrìlico agg. [der. di acr(oleina), con i suff. -il(e) e -ico] (pl. m. -ci). – Acido a.: acido organico insaturo, CH2=CH−COOH, liquido che polimerizza facilmente e che ha acquistato importanza [...] trasparenti, resistenti e leggere, usate per oggetti di uso domestico e tecnico e anche in sostituzione del vetro. Fibre a., fibre tessili sintetiche contenenti oltre l’85% di acrilonitrile, particolarm. resistenti alle tarme e agli agenti meteorici. ...
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collagene
collàgene (o collàgeno) s. m. [comp. di colla1 e -geno; la forma in -e è dovuta a influenza del fr. collagène]. – Composto organico, proteina costitutiva di particolari fibre connettivali, [...] dette fibre collagene (v. collageno); insolubile in acqua e resistente agli enzimi digestivi animali, per ebollizione con acqua si trasforma in un altro protide, la gelatina, che è solubile e digeribile. ...
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collageno
collàgeno agg. [comp. di colla1 e -geno]. – Che appartiene al collagene: fibre c., in istologia, strutture a forma di fibre, formate dall’associazione di molte fibrille, presenti nella sostanza [...] intercellulare di tutti i tipi di tessuto connettivo (fascicolare, adiposo, cartilagineo, osseo) e dotate di caratteristiche proprietà morfologiche, microchimiche e fisiche ...
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poliureico
poliurèico agg. [comp. di poli- e ureico] (pl. m. -ci). – In chimica industriale, fibre p., fibre sintetiche che si ottengono per policondensazione dell’urea con una diamina, caratterizzate [...] da mano soffice, basso peso specifico, buona tenacità ed elevato allungamento, il che le rende adatte per filati di maglieria ...
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poliuretanico
poliuretànico agg. [der. di poliuretano] (pl. m. -ci). – In chimica organica, relativo ai poliuretani: fibre p., fibre sintetiche ottenute per reazione tra polisocianati e poliglicoli, [...] dotate di ottime caratteristiche elastiche (perciò dette anche elastomeriche), di buone proprietà tintorie (si tingono facilmente con coloranti acidi), di elevata resistenza ai solventi e alla luce, impiegate ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. L'importanza delle fibre è dovuta...
In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le tuniche delle arterie ecc.
Le...