citoscheletro
citoschèletro s. m. [comp. di cito- e scheletro]. – In biologia, rete di fibre proteiche (microtubuli, microfilamenti) presenti nel citoplasma della cellula eucariotica. ...
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vasocostrizione
vaṡocostrizióne s. f. [comp. di vaso e costrizione]. – Nel linguaggio medico, la riduzione di calibro di vasi sanguiferi (e spec. delle arteriole) per contrazione delle loro fibre muscolari [...] sotto l’azione della noradrenalina liberata dalle terminazioni nervose simpatiche, fenomeno, per lo più reversibile e transitorio, che può essere in rapporto a stati emozionali, a stimolazioni fredde, ...
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vasodilatazione
vaṡodilatazióne s. f. [comp. di vaso e dilatazione]. – Nel linguaggio medico, l’aumento di calibro di vasi sanguiferi (con particolare riguardo alle arteriole), dovuto all’azione delle [...] fibre vasomotorie del parasimpatico, che liberano un particolare mediatore, l’acetilcolina, a livello delle fibrocellule muscolari delle pareti vasali. ...
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precapillare
agg. e s. m. [comp. di pre- e capillare]. – 1. agg. Che precede un vaso capillare: sfintere p., il tratto iniziale di un capillare, che presenta sottili fibre muscolari lisce. 2. s. m. Esile [...] vaso sanguigno, lo stesso che metarterìola (v.) ...
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plaid
〈pläd〉 s. ingl. [dal gaelico plaide, irl. ploid, di origine ignota] (pl. plaids 〈pläd∫〉), usato in ital. al masch. (talvolta italianizzato in plèd). – Coperta da viaggio, o anche di uso domestico, [...] fabbricata con filati di lana o mistolana, abbondantemente garzata, talora con filati sintetici (in genere fibre acriliche), dai caratteristici motivi scozzesi a grandi quadri vivacemente colorati, e generalmente con frange alle due estremìtà. ...
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tigliosita
tigliosità s. f. [der. di tiglioso]. – Il fatto d’essere tiglioso, detto soprattutto della carne o di certi frutti che, per la rigidezza delle fibre, si masticano con qualche difficoltà. ...
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tiglioso
tiglióso agg. [der. di tiglio, nel sign. 2]. – Che presenta fibre dure e resistenti: un legno t.; frutti t.; carne t., dura, che si mastica male; in senso fig.: spirito t. ed acre (Bacchelli). ...
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trigemino
trigèmino agg. [dal lat. trigemĭnus «triplice», comp. di tri- «tre» e gemĭnus «gemello»]. – 1. Parto t. (o trigemellare), parto multiplo in cui vengono alla luce tre figli; analogam., gravidanza [...] superficiali e profonde della faccia e, con una porzione motoria, alla innervazione dei muscoli masticatorî; comprende inoltre fibre neurovegetative per le secrezioni lacrimali, nasali, salivatorie e per la dilatazione dell’iride. 3. In cardiologia ...
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stiramento
stiraménto s. m. [der. di stirare]. – 1. L’azione di stirare, e il modo in cui si attua. In partic.: a. Forma non com. per stiratura, come operazione di stirare panni con il ferro da stiro [...] di un muscolo, espressione corrispondente al termine medico distrazione (nel sign. 1 b). Anche riferito, con sign. affine, a fibre nervose: quando fui in letto sentii indescrivibili s. nei nervi del cranio, nel cervello e in tutta la persona (Pellico ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. L'importanza delle fibre è dovuta...
In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le tuniche delle arterie ecc.
Le...