tineidi
tinèidi s. m. pl. [lat. scient. Tineidae, dal nome del genere Tinea, che è dal lat. class. tinea «tignola»]. – Famiglia di insetti lepidotteri eteroneuri, che comprende le tignole o tarme, di [...] 10-12 mm), diffuse in tutto il mondo con circa 2000 specie, di abitudini crepuscolari o notturne, i cui bruchi vivono racchiusi in astucci sericei e si nutrono di fibre vegetali e animali, arrecando gravi danni a tessuti, pellicce, tappeti, ecc. ...
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efferente
efferènte agg. [dal lat. effĕrens -entis, part. pres. di efferre «portar fuori»]. – Che trasporta, che conduce fuori: tubi e. (non com.), cannelli di vetro che mettono in comunicazione il recipiente [...] a condotti che allontanano un liquido da un organo: canali e., dótti e.; nell’anatomia del sistema nervoso, vie e., fibre e., quelle che conducono agli organi effettori gli impulsi generati dai centri nervosi; in zoologia, canali e., i canalicoli che ...
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stearamide
(o stearammide) s. f. [comp. di stear(ico) e am(m)ide]. – In chimica organica, l’amide dell’acido stearico: si presenta in forma di scaglie incolori e viene usata nelle emulsioni per l’incollatura [...] della carta e come idrorepellente nel trattamento delle fibre tessili. ...
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centromero
centròmero s. m. [comp. di centro e -mero]. – In genetica, struttura che tiene uniti in un punto i due cromatidî di un cromosoma, fino all’anafase mitotica, e a cui sono attaccate le fibre [...] del fuso ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi [...] (un’oncia di fino si divideva in 12 denari e ogni denaro in 24 grani). 5. Unità di misura (simbolo den) della finezza delle fibre naturali e sintetiche: un filato ha titolo di 1 den quando 9000 m di quel filo pesano 1 grammo. Oggi è per lo più ...
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poliimide
(o poliimmide) s. f. [comp. di poli- e im(m)ide]. – In chimica organica, denominazione generica di polimeri ottenuti per policondensazione di diamine aromatiche o alifatiche con composti, pure [...] funzionale dell’anidride sia quello dell’amina; sono sostanze stabili al calore e agli agenti chimici, di buone proprietà meccaniche e dielettriche, adoperate nella preparazione di vernici a smalto, adesivi, polveri per stampaggio, film, fibre. ...
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lavorazione
lavorazióne s. f. [der. di lavorare; cfr. lat. tardo laboratio -onis «lavoro, sforzo»]. – L’operazione e la tecnica del lavorare una materia per darle la forma e l’aspetto voluti: la l. del [...] metallo, del legname, della lana, del cuoio, del marmo; le varie fasi della l. delle fibre tessili; metodo, sistema di l.; l. di maglieria, a mano o a macchina; e il modo con cui tale operazione è stata o viene eseguita, e quindi il risultato ...
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poliisocianato
poliiṡocianato s. m. [comp. di poli- e isocianato]. – In chimica organica, nome generico dei composti che si ottengono dalla polimerizzazione degli isocianati aromatici o alchilici; hanno [...] , usati come adesivi nelle industrie della carta, del legno, del cuoio, ecc., nella preparazione di prodotti spugnosi, gomme sintetiche, come ausiliarî tessili, e, in associazione a poliesteri lineari saturi, per la preparazione di fibre tessili. ...
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classificazione
classificazióne s. f. [der. di classificare]. – 1. L’operazione, l’effetto, il modo del classificare; divisione o distribuzione in classi, cioè in categorie: c. delle piante, degli animali, [...] facilmente; analogam., c. dei minerali, delle gemme, dei reperti archeologici; c. degli stracci, secondo le diverse fibre, nell’industria degli stracci destinati alla fabbricazione della carta. 2. Con accezioni più partic.: a. Nella marina e ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. L'importanza delle fibre è dovuta...
In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le tuniche delle arterie ecc.
Le...