polimerico
polimèrico agg. [der. di polimero o polimeria] (pl. m. -ci). – 1. In genetica, relativo alla polimeria. 2. In chimica, proprio di un polimero, che ha relazione con un polimero: composto p., [...] esclusivam. o in prevalenza da macromolecole risultanti dal concatenamento di un numero generalmente molto grande di unità chimiche (unità monomeriche), sono in massima parte riconducibili a tre classi: materie plastiche, fibre ed elastomeri. ...
Leggi Tutto
stoppino
s. m. [der. di stoppa]. – 1. Lo stesso che lucignolo, come cilindro sottile, di fibre ritorte, delle candele, e di altre lampade a fiamma (a olio, a petrolio, ecc.), o come semilavorato prodotto [...] delle macchine di preparazione alla filatura. 2. a. Miccia per fuochi d’artificio. b. Innesco anticam. usato per le artiglierie e le bombe, fatto di cotone ritorto, intriso di una soluzione di polvere ...
Leggi Tutto
abutilon
s. m. [lat. scient. Abutilon, dall’arabo abūtilūn]. – Genere di piante della famiglia delle malvacee, con un centinaio di specie, per lo più tropicali, che si coltivano, alcune per ornamento, [...] altre per le fibre tessili che se ne ricavano. ...
Leggi Tutto
eriometro
eriòmetro s. m. [dall’ingl. eriometer, comp. di erio- e -meter «-metro»]. – Strumento che serve a misurare il diametro di particelle minute, fili, fibre, ecc., a partire dalla figura di diffrazione [...] che si forma su un apposito schermo ...
Leggi Tutto
tingibilita
tingibilità s. f. [der. di tingibile]. – Proprietà posseduta dalle fibre tessili, per cui queste, assorbendo i coloranti con cui vengono trattate, possono essere tinte. ...
Leggi Tutto
stopposo
stoppóso agg. [der. di stoppa]. – 1. Che ha il colore, l’aspetto, la consistenza della stoppa: la mia irrequieta immaginazione ... cominciava a trasformarle i riccioli s. in anella bionde (Rosso [...] di San Secondo). 2. Detto di alimenti la cui polpa si divide in fibre flaccide, resistenti e tigliose: carne s.; pesce s.; un’arancia s., priva di sugo. ...
Leggi Tutto
polimerizzatrice
polimeriżżatrice s. f. [der. di polimerizzare]. – Nell’industria tessile, macchina usata nella rifinizione di tessuti fabbricati con fibre cellulosiche; in essa avviene la polimerizzazione [...] di resine o altri prodotti ausiliarî, distribuiti in precedenza sui tessuti stessi ...
Leggi Tutto
sferolite
(o sferulite) s. f. [der. del lat. tardo sphaerŭla, dim. di sphaera «sfera», col suff. -ite]. – 1. Nome generico di aggregati rotondeggianti di uno o più minerali, che si trovano inclusi in [...] molte rocce, spec. in quelle eruttive vetrose: sono costituiti da aghetti o esili fibre a disposizione raggiata (sferocristalli) oppure da minuti granuli (granosferiti). 2. In zoologia, concrezione minerale della tunica di certe ascidie, talvolta a ...
Leggi Tutto
betastimolante
agg. e s. m. [comp. di (recettori) beta e part. pres. di stimolare]. – In medicina, di farmaco che stimola i recettori β-adrenergici presenti soprattutto nella muscolatura liscia dei bronchi [...] e nel miocardio, inducendo broncodilatazione, maggiore contrattilità delle fibre miocardiche e acceleramento dei battiti cardiaci; i betastimolanti (tra cui l’isoproterenolo e l’efedrina) sono usati come antiasmatici e cardiostimolanti. ...
Leggi Tutto
fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. L'importanza delle fibre è dovuta...
In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le tuniche delle arterie ecc.
Le...