vellutazione
vellutazióne s. f. [der. di vellutare]. – Nell’industria tessile, operazione usata per produrre tessuti scamosciati e succedanei del velluto, consistente nel fare aderire a un elemento di [...] supporto (filato o tessuto) delle fibre molto corte, il cosiddetto flock, di lunghezza uniforme dell’ordine di qualche mm. Un’operazione analoga è usata nella produzione di articoli di plastica e di altri materiali: v. elettrostatica di materie ...
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radiale2
radiale2 agg. [der. di radio2]. – In anatomia e in medicina, relativo al radio, una delle due ossa dell’avambraccio: frattura r.; nervo r., uno dei rami terminali del plesso brachiale, costituito [...] da fibre provenienti dal sesto, settimo e ottavo nervo cervicale, talvolta anche dal quinto; vasi r., rappresentati dall’arteria r. e dalle vene r.; margine r., nell’avambraccio o in rapporto con questo, il margine corrispondente al radio e pertanto, ...
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creatorrea
creatorrèa s. f. [comp. del gr. κρέας -ατος «carne» e -rea]. – Nel linguaggio medico, abnorme eliminazione con le feci di fibre muscolari insufficientemente digerite. ...
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tino1
tino1 s. m. [lat. tīnum] (pl. -i; tosc. ant. o pop. le tina). – 1. Recipiente di legno (castagno, quercia, larice, abete, ecc.), costituito da doghe tenute insieme da cerchiature di ferro, destinato [...] acciaio. 2. Nome di varî recipienti di forma simile, usati per altre operazioni tecnologiche: tini per la tintura di fibre tessili; t. mescolatore, nell’industria cartaria, lo stesso che vasca olandese (v. olandese, nel sign. 3); tini delle miniere ...
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taliacei
talïàcei s. m. pl. [lat. scient. Thaliacea, dal nome del genere Thalia, e questo dal nome lat. Thalīa, gr. Θάλεια, di una ninfa marina e anche di una delle Grazie e della Musa della poesia comica]. [...] muscolari trasversali la cui contrazione permette il movimento dell’animale (a eccezione dei pirosomi nei quali le fibre muscolari sono sparse); talune specie sono solitarie, altre coloniali, con colonie natanti temporanee o permanenti, lunghe fino ...
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ritorcitoio
ritorcitóio s. m. [der. di ritorcere]. – Macchina (detta anche ritorcitrice) usata nell’industria tessile per la ritorcitura dei filati e, in industrie analoghe, per la ritorcitura di cordoni [...] e cordoncini, funi e cavi di fibre varie o di metallo: r. ad anelli, ad alette, a doppia torsione, a piantello, in due stadî o tappe; r. per cordoncini, per filati industriali. ...
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pennello1
pennèllo1 (ant. penèllo) s. m. [lat. *penĕllus, dim. di penis «coda»]. – 1. a. Attrezzo costituito da un mazzetto di peli naturali (animali o vegetali) o da fibre artificiali, fissato all’estremità [...] di un’asticciola o di un manico di legno; è adoperato spec. da pittori, ceramisti, verniciatori o imbianchini per stendere il colore sull’oggetto o sulla superficie che si vuole colorare, ma può essere ...
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ritorcitura
s. f. [der. di ritorcere]. – L’azione di ritorcere, in senso materiale: r. di un panno, di uno straccio bagnato. Nell’industria tessile e in lavorazioni industriali analoghe, l’operazione, [...] o più volte su sé stesso un filato, o tra di loro due o più filati, per ottenere un filato, o un altro prodotto analogo per usi industriali e tecnici varî (cordoncino o cordone, cavo o fune di fibre diverse o di metallo), più grosso e più resistente. ...
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follatura
s. f. [der. di follare1]. – 1. Trattamento di base per l’apprettatura dei tessuti di lana, consistente in una feltratura che si esegue in apposite macchine (folloni) in cui il tessuto, imbevuto [...] di soluzioni alcalino-saponose oppure acide, subisce una compressione meccanica che salda fra loro le varie fibre conferendo al tessuto maggiore resistenza, compattezza e una certa impermeabilità. 2. Nella vinificazione: a. Operazione di abbassamento ...
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ipofisi
ipòfiṡi s. f. [dal gr. ὑπόϕυσις (der. di ὑποϕύω «produrre sotto», ὑποϕύομαι «crescere sotto»), acquisito al sign. anatomico dall’anatomista S. Th. Sömmerring (1755-1830)]. – 1. In anatomia: a. [...] , incostante nell’uomo, costituito da follicoli epiteliali, e uno posteriore, postipofisi, formato da cellule e fibre nervose. b. I. faringea, piccola formazione ghiandolare, situata nello spessore della mucosa della parete faringea posteriore ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. L'importanza delle fibre è dovuta...
In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le tuniche delle arterie ecc.
Le...