grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; [...] n. 1 e); carne g. (di animali macellati), taglio di carne nel quale il tessuto interstiziale tra fasci e fibre muscolari è abbondantemente infiltrato di grasso; brodo g., fatto con carne grassa, nel quale il grasso liquefatto compare alla superficie ...
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tintore
tintóre s. m. (f. -a) [lat. tardo tinctor -ōris, der. di tingĕre «tingere»]. – Chi tinge; chi nelle tintorie provvede a tingere articoli di abbigliamento o di arredamento; chi è addetto a operazioni [...] di tintura di fibre tessili naturali o artificiali, o di tessuti, o di pelli; più genericam., il gestore di un laboratorio di tintoria. ◆ Dim. tintorèllo, tintorétto, attribuiti talora, in passato, come soprannomi. ...
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tintoria
tintorìa s. f. [der. di tintore]. – 1. L’attività e la tecnica di tingere materiali e prodotti varî: t. di fibre tessili, di tessuti; t. di pellicce, ecc.; piante (o legni) da t., lo stesso [...] che piante tintorie (v. tintorio). 2. a. Stabilimento industriale tessile in cui si eseguono le operazioni di tintura e stampa dei tessuti. b. Laboratorio che esegue le operazioni di smacchiatura, di sgrassatura ...
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denitrazione
denitrazióne s. f. [der. di denitrare]. – In chimica: 1. In processi industriali, l’eliminazione di gruppi nitrici presenti in composti quali la nitrocellulosa usata per fibre tessili, al [...] fine di renderli meno infiammabili. 2. Operazione con cui si recupera l’acido nitrico contenuto in una miscela usata per il processo di nitrazione (della glicerina, della cellulosa, del benzolo, del toluene, ...
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tintorio
tintòrio agg. [dal lat. tinctorius, der. di tingĕre «tingere», part. pass. tinctus]. – 1. Che riguarda la tintura: arte t.; che serve alla tintura: materie tintorie. Piante t. (o da tintoria), [...] quelle che forniscono sostanze capaci di tingere fibre tessili o di colorare sostanze alimentari: tra le più importanti: campeggio, curcuma, uncaria, guado, henna, oricello, ecc., oggi sostituite in genere da coloranti chimici. 2. Uva t., l’uva ...
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tintura
s. f. [lat. tinctura, der. di tingĕre «tingere», part. pass. tinctus]. – 1. a. L’operazione di tingere, di dare un colore diverso, con coloranti che penetrano a fondo e uniformemente, a materiali [...] e prodotti varî, e il modo stesso con cui l’operazione viene eseguita: t. di fibre tessili, di filati, di tessuti o stoffe; t. di pelli; t. della carta; coloranti, macchinarî per la t.; tecniche, metodi di t.; una t. resistente, ben riuscita. Tra i ...
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fascicolazione
fascicolazióne s. f. [der. di fascicolo]. – 1. In codicologia, riconoscimento e studio del numero e della composizione dei fascicoli costituenti i manoscritti medievali e moderni, come [...] . Analoga operazione viene compiuta in bibliologia per i libri a stampa. 2. In neurologia, piccola e rapida contrazione involontaria che interessa singoli fascicoli di fibre nell’ambito di un muscolo; è tipica dell’atrofia muscolare progressiva. ...
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polineurite
(o polinevrite) s. f. [comp. di poli- e neurite1(o nevrite)]. – In patologia, affezione di natura infiammatoria o degenerativa di più tronchi nervosi periferici prevalentemente distali, a [...] carattere simmetrico, che interessa sia le fibre motorie sia quelle sensitive, e può essere provocata da tossine batteriche in corso di malattie infettive (p. tossinfettiva), da intossicazioni esogene (alcol, piombo, arsenico) o endogene (diabete, ...
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fascicolo
fascìcolo s. m. [dal lat. fascicŭlus, dim. di fascis «fascio»; propr. «fascetto»]. – 1. Piccolo libro, opuscolo, o anche numero di rivista e di pubblicazione periodica in genere, formato di [...] relativi a una determinata causa civile o penale: archiviare un fascicolo. 3. In anatomia, aggruppamento di fibre nervose, o muscolari, o anche connettivali, giustapposte in senso longitudinale: f. muscolare, tendineo, ecc. ◆ Dim. fascicolétto ...
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cremastere
cremastère s. m. [dal gr. κρεμαστήρ -ῆρος (col sign. anatomico), der. di κρεμάννυμι o κρεμάω «sospendere»]. – 1. In anatomia umana, muscolo sospensore del testicolo, costituito da fascetti [...] di fibre striate che si estendono lungo il cordone spermatico sino al testicolo stesso. 2. In zoologia, insieme di uncini e altri apparecchi di sospensione che si trovano all’apice dell’addome delle crisalidi delle farfalle. ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. L'importanza delle fibre è dovuta...
In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le tuniche delle arterie ecc.
Le...