lattificio
lattifìcio (o lattifìccio) s. m. [lat. *lacte fīceum «latte di fico»], ant. o pop. tosc. – Il latice che stilla dal picciolo dei fichi acerbi. ...
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infilata
s. f. [der. di infilare]. – 1. Serie di cose infilate: un’i. di fichi, di peperoncini; un’i. di tordi, nello spiedo; un’i. di stanze, una serie di stanze susseguentisi e in comunicazione l’una [...] con l’altra. 2. Locuz. avv. d’infilata, in profondità, nel senso della maggiore estensione: colpire una nave d’i., attraversarla, con uno o più colpi, lungo l’asse longitudinale, da prua a poppa o viceversa ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in [...] di miele, altro nome dell’idromele. 2. La parola è spesso usata come termine di confronto per indicare grande dolcezza: questi fichi sono dolci come il m., iperb. sono più dolci del m.; anche in senso fig., con riferimento alla carezzevole dolcezza ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] un gran patrimonio; lasciare gran debiti, gran fama di sé; fare un grande incasso, grandi guadagni; ha fatto una gran scorpacciata di fichi; se ne dice un gran bene, un gran male; anche riferito a verbi all’infinito: se ne fece un gran dire, un ...
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fantaproposta
(fanta-proposta), s. f. Proposta fantastica, inimmaginabile. ◆ «Alba nuovo millenio, vista Cupola, vendesi a prezzi stracciatissimi. Soltanto per le prime trenta telefonate». Non è l’ultima [...] fantaproposta del duo cabarettistico Fichi d’India […] È la serissima proposta della Fabbrica Lapidea della Basilica di San Gaudenzio di Novara (Carlo Bologna, Stampa, 23 dicembre 1999, Novara, p. 37) • Faccio una fanta-proposta: gareggino solo i ...
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seccare
v. tr. [lat. sĭccare «rendere secco, inaridire»] (io sécco, tu sécchi, ecc.). – 1. a. Rendere secco, asciutto, privare degli umori o dell’umidità normalmente esistenti, riferito soprattutto (come [...] tutto o in parte il contenuto acquoso a frutta, verdure, pesce, carni fresche per conservarle (con termine tecnico, disidratare): s. i fichi al sole, al forno; s. i funghi, i pomodori; il merluzzo seccato all’aria viene chiamato «stoccafisso»; e fig ...
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seccata
s. f. [der. di seccare], non com. – 1. Il seccare: dare una s. ai fichi, nel forno; prova a dare una s. alle pigne per estrarne più facilmente i pinoli. 2. fig., non com. Seccatura: ho passate [...] tante e tante ore nella sua cella con lui, dove non si stava mai mezz’ora senza una s. nuova (D’Azeglio). ◆ Dim. seccatina ...
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seccato
agg. [part. pass. di seccare]. – 1. Reso secco: fichi s.; susine s.; pomodori seccati. In questo sign., ha più propriam. valore di participio, e come agg. si usa solitamente secco. 2. fig. Infastidito, [...] contrariato: sono un po’ seccato di questo ritardo; assol.: il direttore, stamattina, m’è parso un po’ seccato. Annoiato: poiché il discorso andava per le lunghe, i presenti cominciarono a mostrarsi seccati ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica notizia che comprovi la validità di questa...
Fichi di Cosenza DOP
Denominazione di origine protetta dei fichi essiccati della varietà Dottato (od Ottato) della specie Ficus carica sativa, prodotti nella provincia di Cosenza, nella regione Calabria. Il prodotto si contraddistingue per...