da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, [...] o sim., che svolgeva le veci del moderno cognome, e spesso diventa tale: Leonardo da Vinci, Mino da Fiesole, Guido da Montefeltro. d. Separazione, lontananza, distanza, diversità e sim.: staccare dalla parete, scampare da un pericolo, chiamare ...
Leggi Tutto
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti [...] : il p. di Genova, di Venezia, di Napoli (o genovese, veneziano, napoletano); quello ingrato popolo maligno Che discese di Fiesole ab antico (Dante), i Fiorentini. Sempre con allusione agli abitanti di una città (anche con riferimento a città antiche ...
Leggi Tutto
perdonanza
s. f. [dal fr. ant. pardonance, der. di pardoner (mod. pardonner) «perdonare»], ant. – 1. Perdono (di offesa recata o di colpa commessa): piagnendo gli si lasciò cadere a’ piedi e umilmente [...] , pigliare la p.; e andare alla p. o alle p. significava andare al luogo dove si lucravano le indulgenze: l’altrieri, quando io andai a Fiesole alla p. (Boccaccio); credono che ’l fare bene consista nello andare alle chiese e alle p. (Savonarola). ...
Leggi Tutto
scenario
scenàrio s. m. [dal lat. tardo scaenarium «spazio per le scene», der. di scaena: v. scena]. – 1. L’insieme dei varî elementi (soprattutto quinte, fondali, luci) che costituiscono l’ambiente [...] . la piazza michelangiolesca del Campidoglio; il balletto è stato rappresentato nello sc. naturale del teatro romano di Fiesole. Più genericam., panorama, paesaggio di particolare bellezza: lo sc. grandioso delle Dolomiti; dalla terrazza si ammira lo ...
Leggi Tutto
piovano2
piovano2 s. m. – Variante pop. di pievano. ◆ Il piovano Arlotto, nome con cui è noto il fiorentino Arlotto Mainardi (1396-1484), pievano di S. Cresci a Maciòli (diocesi di Fiesole), famoso per [...] la sua arguzia e il carattere burlone; le sue imprese furono raccontate da un anonimo narratore del tardo Quattrocento nella raccolta Motti e facezie del piovano Arlotto ...
Leggi Tutto
ab antiquo
‹ab antìkuo› locuz. lat. (propr. «da antico tempo»). – Espressione usata, anche nella forma italianizzata (o grafia medievale) ab antico, per indicare cose o avvenimenti di tempi assai remoti: [...] quello ingrato popolo maligno Che discese di Fiesole ab antico (Dante); il commercio e l’economia sono una di quelle cose le quali sono state tra gli uomini ab antiquo in uso (Genovesi). ...
Leggi Tutto
arce
s. f. [dal lat. arx arcis], letter. – Rocca, acropoli, sommità: Su l’a. onde mirò Fiesole al basso (Carducci); Sola una lupa errabonda Latrava dall’a. Tarpea (Pascoli). ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Firenze (42,1 km2 con 14.119 ab. nel 2008), su un colle immediatamente a NE di Firenze, dominante le valli dell’Arno e del Mugnone, a 295 m s.l.m. La sua collina, popolata di ville e di giardini, è nota per la bellezza...
Vedi FIESOLE dell'anno: 1960 - 1994
FIESOLE (v. vol. III, p. 660)
G. de Marinis
Le nuove scoperte a F. si possono raggruppare in due nuclei principali, costituiti rispettivamente dal proseguimento, tra il 1959 e il 1965, delle indagini nella...