corrivo agg. [der. di correre]. - 1. a. (ant.) [che corre o scorre]. b. (fig.) [che agisce in modo imprudente, anche con la prep. a: essere c. a giudicare, a sentenziare] ≈ avventato (in), frettoloso (in), [...] .] sventato. ↔ accorto (in), attento (in), cauto (in), circospetto (in), prudente (in). 2. [che dimostra indulgenza: non bisogna essere troppo corrivi coi figli] ≈ arrendevole, compiacente, condiscendente, tollerante. ↔ inflessibile, rigido, severo. ...
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essere¹ /'ɛs:ere/ [lat. esse (volg. ✻essĕre), pres. sum, da una radice ✻es-, ✻s-, che ricorre anche nel sanscr. ásti "egli è", gr. estí, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.] (pres. sóno, sèi, è, siamo [ant. [...] è bello] ≈ equivalere, rappresentare, significare. c. [risultare, per importanza e valore, con la prep. in: tutta la sua vita è nei figli; il vero problema è questo] ≈ consistere, stare. 7. [avere origine, con la prep. di: di dove siete? è di Milano ...
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ragazzo /ra'gats:o/ s. m. [dall'arabo raqqāṣ "fattorino, corriere"]. - 1. a. [essere umano maschio nell'età dell'adolescenza o della giovinezza: un r. di 15, di 25 anni] ≈ adolescente, (region.) bardasso, [...] compagno. c. [persona, anche adulta, di scarsa maturità: comportarsi da r.] ≈ bambino, (lett.) fanciullo, sprovveduto. 2. [spec. al plur., l'insieme dei figli, maschi e femmine, rispetto al padre: i r. stanno bene?; ecco il mio r.] ≈ (scherz.) erede ...
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covare [lat. cubare "star coricato, giacere"] (io cóvo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. (zoot.) [tenere sotto di sé le uova per trasmettere loro il calore necessario allo sviluppo dell'embrione e alla nascita [...] . ⇑ riscaldare. b. (fig.) [trattare con una cura assidua ed eccessiva: mamme che covano troppo i loro figli] ≈ coccolare, curare, custodire, proteggere. ↑ viziare. ↔ trascurare. c. (estens.) [di persona, rimanere a lungo nel letto] ≈ indugiare ...
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covata s. f. [part. pass. femm. di covare]. - 1. a. (zoot.) [uova deposte e covate nel nido dagli uccelli] ≈ figliata, nidiata. b. (estens.) [insieme dei piccoli dischiusi dopo ogni incubazione] ≈ pulcini. [...] 2. (fig., scherz.) [grande numero di figli: una bella c. di marmocchi] ≈ figliolanza, nidiata, prole. ...
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Fabio Rossi
grande. Finestra di approfondimento
Grande e grosso - G. è tra gli agg. più generici e frequenti in ital. e può riferirsi a tutto ciò che superi la misura ordinaria (senza riferimento a una [...] : per l’esame ho dovuto studiare tre libri g. così. Per le persone, g. si riferisce soprattutto all’età (ha due figli g.), grosso alla corporatura, come già visto, mentre piccolo, oltre all’età, allude spesso all’altezza (sarebbe un bell’uomo, se ...
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crescita /'kreʃita/ s. f. [der. di crescere]. - 1. a. [il diventare più grande, per processo naturale e progressivo: avere una c. normale, stentata] ≈ sviluppo. b. [l'aumentare in estensione o in lunghezza: [...] di c. di un paese] ≈ avanzamento, sviluppo. ↔ recessione. 3. [il fatto di occuparsi di un bambino trasmettendogli valori culturali e morali considerati importanti ai fini educativi: occuparsi personalmente della c. dei propri figli] ≈ educazione. ...
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cucciolata s. f. [der. di cucciolo]. - 1. [l'insieme dei cuccioli nati nello stesso parto] ≈ ‖ covata, nidiata. 2. (fig., fam.) [l'insieme dei figli ancora piccoli che si hanno] ≈ figliolanza, prole. ...
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spossessare [der. di possesso², col pref. s- (nelsign. 4)] (io spossèsso, ecc.). - ■ v. tr. (giur.) [rendere un soggetto giuridico privo della proprietà o del possesso e della libera disponibilità di un [...] prep. di del secondo arg.: quel povero vecchio è stato spossessato di tutti i suoi beni] ≈ [→ SPODESTARE (2)]. ■ spossessarsi v. rifl. [rendersi privi di ciò che si possiede, con la prep. di: s. di tutto a favore dei figli] ≈ privarsi, spogliarsi. ...
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spurio /'spurjo/ agg. [dal lat. spurius, di origine etrusca]. - 1. [nato da adulterio: figli s.] ≈ adulterino, (spreg.) bastardo, illegittimo, naturale. ↔ legittimo. 2. (crit.) [di opera e sim., attribuito [...] ad autore diverso da quello che l'ha realmente creata: le commedie s. di Plauto] ≈ apocrifo, contraffatto, falsificato, falso. ↔ autentico, genuino, vero ...
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FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, Iolanda di Brienne, ebbe nel 1228 Corrado...
Figli della Lupa
Organizzazione fascista dei più giovani (fino agli 8 anni) all’interno dell’Opera nazionale Balilla, poi GIL; la denominazione (dal 1934) si riallacciava alla leggenda della lupa capitolina, emblema e simbolo della città di...