linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni [...] l., altro nome della geolinguistica; atlante l. (v. atlante2); carta l. (v. carta, n. 5); filosofia l., corrente della filosofia analitica che si occupa del funzionamento del linguaggio comune. ◆ Avv. linguisticaménte, dal punto di vista linguistico ...
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possibilita
possibilità s. f. [dal lat. tardo possibilĭtas -atis]. – 1. Il fatto di esser possibile, la caratteristica di ciò che può esistere, realizzarsi, avvenire: c’è la p. che tutto finisca bene; [...] : c’è ancora qualche p. che vinca; le p. di riuscita sono scarse; non credo alla p. di una tregua. Nella filosofia kantiana, è una delle tre categorie della modalità (le altre sono la realtà e la necessità) con cui può configurarsi il nesso tra ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali [...] ): il r. platonico o trascendente, il r. aristotelico o immanente; il r. di Tommaso d’Aquino. Nella filosofia moderna, dottrina e corrente che riconosce come esistente in sé l’oggetto della conoscenza, indipendentemente dall’attività conoscitiva ...
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dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati [...] astieniti dal giudicare; preferisco conoscere la verità piuttosto che rimanere nel d.; sono in d. se restare o partire. c. In filosofia, indica sia l’incertezza psicologica di fronte ad un’alternativa, sia l’atteggiamento metodologico, comune a varie ...
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neurofilosofia
s. f. Approccio filosofico basato sui più recenti progressi delle neuroscienze, che mettono in risalto la stretta connessione esistente tra mente e cervello. ◆ All’interno delle neuroscienze [...] del cervello possa minare le nostre credenze su di esso e sulla responsabilità morale. Si riattualizza pertanto il dualismo filosofico tra mondo «deterministico» (tutto è stabilito da Dio o dalla fisica) e «libertario» (tutto è casuale). (Francesco ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, [...] consentire lo svolgimento dei negoziati per la resa, l’evacuamento delle piazzeforti, la raccolta dei morti e dei feriti. d. In filosofia, s. del giudizio, locuz. con cui si rende comunem. il gr. ἐποχή (v. epochè) e usata spec. con riferimento allo ...
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durata
s. f. [der. di durare]. – 1. Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno: la d. dell’eclissi; la d. della traiettoria di un proiettile; [...] della consonante l, in francese mettre 〈mètr〉 e maître 〈mèetr〉 si distinguono per la diversa durata della vocale è. b. Nella filosofia di H. Bergson (1859-1941), d. reale o pura, la forma che assume il fluire originario dei nostri stati di coscienza ...
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sostanziale
(ant. sustanziale) agg. [dal lat. tardo, eccles., substantialis, der. di substantia «sostanza»]. – Che è relativo alla sostanza: a. In filosofia, specificatamente, detto di ciò che dà sostanza [...] a una cosa, a un ente, a un individuo; in partic., nella filosofia aristotelica, forma s., ciò che conferisce un carattere determinato ed essenziale alla materia prima (è uno dei due elementi di cui si compone il sinolo). b. Nell’uso comune, che è la ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia [...] aristotelica, la ricerca delle forme elementari del ragionamento e della dimostrazione. Nella filosofia kantiana, a. trascendentale, parte della logica trascendentale che studia la funzione dell’intelletto, in quanto organo dei concetti e dei giudizî ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio [...] il soggetto per ricavarne il predicato (per es.: «i corpi sono estesi»). Con partic. accezioni, filosofia a. e psicologia a., v. filosofia e psicologia. 3. In linguistica, si dicono analitiche le lingue che per esprimere rapporti sintattici ricorrono ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La f. può definirsi...
araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e dell’area geografica in cui si collocavano,...