perenneperènne agg. [dal lat. perennis, comp. di per e annus «anno», propr. «che dura tutto l’anno»]. – 1. a. Destinato a durare eternamente o per un tempo lunghissimo; imperituro: gloria, fama, celebrità [...] palese nelle diverse dottrine dei filosofi precedenti. ◆ Avv. perenneménte, senza interruzione, continuamente, sempre: cime perennemente coperte dalle nevi; spesso con uso iperb.: è perennemente ubriaco; sono perennemente assillati dai debiti; un ...
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filosofiafiloṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] del linguaggio; f. della matematica, ecc. d. F. perenne, espressione con la quale si è a volte ritenuto di individuare studente di f.; il testo di f.; sostenere l’esame di filosofia. Nel passato, era uno dei gradi delle scuole medie d’indirizzo ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] entropia del sistema). Nella storia del pensiero filosofico e scientifico, il concetto di vita è sopravvivenza del nome nella memoria dei posteri: E tu ne’ carmi avrai perenne vita Sponda che Arno saluta in suo cammino (Foscolo). 7. Come titolo ...
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divenire1
divenire1 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – In filosofia, cambiamento, passaggio da uno stato a un altro, in contrapposizione all’«essere» concepito come eternamente immobile e sottratto [...] a ogni mutazione: l’eterno d. delle cose; la concezione del perenne d. del mondo, nella dottrina della scuola eraclitea. ...
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circolarita
circolarità s. f. [der. di circolare1]. – 1. non com. Forma circolare; andamento o movimento circolare, con ritorno cioè al punto di partenza (anche in senso fig.). 2. Nella filosofia di [...] B. Croce, c. dello spirito, il perenne trapasso da una a un’altra forma dell’attività spirituale, nel loro nesso di unità-distinzione. ...
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Filosofo, nato a Salerno il 15 luglio 1901; prof. di filosofia nella facoltà di Magistero della univ. di Torino (dal 1936) e di storia della filosofia nella facoltà di Lettere e filosofia della stessa università (dal 1939).
Sostiene un "esistenzialismo...
Nato a Comacchio il 4 gennaio 1716, vestì nel 1734, prendendo il nome d'Appiano, l'abito dell'ordine celestino. I suoi Ritratti poetici storici e critici di vari moderni uomini di lettere, pubblicati nel 1745, furono messi all'Indice. Fu poi...