epistematico
epistemàtico agg. [der. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza filosofica o scientifica»] (pl. m. -ci). – Procedimento e., espressione usata talvolta in filosofia per designare la deduzione, in antitesi [...] a procedimento epagogico, cioè al procedimento induttivo; quindi, scienza e., quella che procede per deduzioni, in antitesi alla scienza sperimentale o induttiva. ...
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epistemologico
epistemològico agg. [der. di epistemologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’epistemologia, cioè la filosofia della scienza, e in senso più ampio la conoscenza dei metodi delle scienze e [...] dei principî secondo i quali la scienza costruisce sé stessa: dottrina, teoria e.; una ricerca (o questione) interessante dal punto di vista epistemologico. ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia [...] la struttura e l’evoluzione dell’Universo, oggi prevalentemente sulla base del principio cosmologico, secondo il quale esso è isotropo e omogeneo su larga scala, e grazie soprattutto all’applicazione della ...
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fallibilismo
s. m. [der. di fallibile]. – Nella filosofia della scienza, impostazione metodologica che, negando la possibilità per la matematica e più in generale per la scienza di fornire dimostrazioni [...] formali definitive, considera, sulla base del criterio di falsificabilità, le teorie scientifiche come congetture, nella cui confutazione parziale o totale, per mezzo di controesempî, consisterebbe il ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento [...] n. 4 e). Estens., armonico, ben equilibrato: linee architettoniche. 2. Nella filosofia aristotelica, di scienza che determina il fine e le norme di altra scienza subordinata (per es. la politica è architettonica rispetto alla strategia, all’economia ...
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agambeniano
agg. e s. m. Seguace, sostenitore del filosofo Giorgio Agamben. ♦ Il primo personaggio del ritratto di famiglia agambeniano è quello di Heidegger, a cui Agamben dedica molte delle pagine [...] senso che il virus l’abbiano inventato i medici e gli scienziati: queste sono farneticazioni. Semmai, nel senso che la gestione dell questo è uno dei maggiori danni, dato che la filosofia richiede radicalità. Ma i danni sono ulteriori e difficilmente ...
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assiologia
assiologìa (meno com. axiologìa) s. f. [dal fr. axiologie, comp. del gr. ἄξιος «degno, valido» e -logie «-logia»]. – In filosofia, scienza o teoria dei valori (logici, o estetici, o etici) [...] che considera ciò che nel mondo è o ha «valore», che non è cioè una mera realtà di fatto ...
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evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] [...] possono spiegare l’origine delle varianti morfologiche. (Gilberto Corbellini, Sole 24 Ore, 28 marzo 2004, p. 34, Scienza e Filosofia) • i genomi si plasmano su diverse dimensioni fisiche e su diversi corredi di DNA ripetitivo a significato regolativo ...
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sistematicita
sistematicità s. f. [der. di sistematico]. – Carattere, qualità di ciò che o di chi è sistematico: s. della scienza, della filosofia, del sapere, della conoscenza; s. di vita, di abitudini; [...] è un uomo, uno studioso di una s. quasi pedantesca; condurre con s. una indagine, una ricerca, con metodo, con ordine rigoroso ...
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ipse dixit
〈... dìksit〉 locuz. lat. (propr. «l’ha detto egli stesso»). – Formula latina con cui ci si richiama all’autorità indiscussa di qualcuno: usata dapprima dai pitagorici (gr. ἀυτός ἔϕα) nei confronti [...] nel medioevo con riferimento ad Aristotele, negli ambienti ove egli era considerato come suprema autorità nella filosofia e nella scienza, oggi, in relazione al ripudio del principio di autorità, è assunta polemicamente come simbolo del dogmatismo ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, ecc. delle diverse discipline...
Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da quelli della letteratura: costruisce modelli...