filosofiafiloṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] , indirizzo filosofico contemporaneo, sviluppatosi soprattutto nel pensiero anglosassone sulla tradizione dell’empirismo e come critica della speculazione metafisica (spec. idealistica), con particolare interesse all’analisi dellinguaggio, sia ...
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linguaggiolinguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa [...] . Filosofiadel l., la riflessione filosofica sull’insieme delle teorie concernenti la natura, la struttura e le funzioni dei segni linguistici (e, più in generale, dei comportamenti comunicativi) che ricorrono nei sistemi dei linguaggi naturali ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- [...] di s.; cattedra di s. e filosofia nei licei; esame di s.; Del romanzo storico e, in genere, de’ componimenti misti di s. e d’invenzione, titolo di un importante saggio di A. Manzoni, pubblicato nel 1845; per s. romanzata, v. romanzare. Nel linguaggio ...
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parlare
1. PARLARE significa pronunciare suoni articolati, dire delle parole (il bambino comincia a p.; gli animali non parlano), 2. MAPPA o, in senso più ampio, esprimere, per mezzo dellinguaggio, [...] In altri casi può significare trattare, esporre oppure narrare (p. di filosofia; p. di progetti), 9. manifestare un’intenzione (è da figurati, parlare può voler dire esprimersi con mezzi diversi dal linguaggio verbale (i muti parlano a segni; p. con ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame [...] seduti al caffè passavano in r. le ragazze del paese. Nel linguaggio di caserma, ispezione medico-legale, visita a cui italiana; La Rassegna d’Italia; Rassegna di filosofia; R. storica del Risorgimento. 3. Mostra, esposizione intesa a documentare ...
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potenza
1. MAPPA La POTENZA è, nel suo significato più ampio, la caratteristica di chi o di ciò che è potente, cioè che possiede autorità, capacità di comando, forza o efficacia (ha molta p. all’interno [...] ; grandi potenze). 3. Nel linguaggio della filosofia, e specialmente nella filosofia di Aristotele, la potenza è più fattori uguali: dati due numeri, la potenza è il prodotto del primo numero (la base) moltiplicato per sé stesso tante volte quante ...
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angoscia
1. MAPPA L’ANGOSCIA è uno stato di ansia e di sofferenza molto intensa che affligge l’animo di una persona per una situazione reale o anche, talvolta, immaginaria; può essere accompagnata da [...] ma non viene accolta nel linguaggio della psicologia, della psichiatria e stati di sofferenza più grave. 2. In filosofia, l’angoscia è uno stato di turbamento che mondiali, incentrato sull’analisi dell’esistenza del singolo uomo come se fosse stato “ ...
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esperienza
1. L’ESPERIENZA è la conoscenza diretta, acquisita personalmente con l’osservazione o con la pratica, di uno o più aspetti della realtà (e. del mondo, dell’animo umano); nel linguaggiofilosofico, [...] guerra, di volontariato, di vita sul mare). 5. Nel linguaggio scientifico, infine, un’esperienza è la prova di un principio Voglio dimostrare in questa seguente come costui senza sapere o filosofia o medicina, essendo in caso che non trovava albergo ...
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cognizióne s. f. [dal lat. cognitio -onis, der. di cognoscĕre «conoscere», part. pass. cognĭtus], letter. – 1. Il conoscere e la cosa stessa conosciuta: la c. del bene e del male, del vero; buona c. degli [...] bastava una c. più superficiale del luogo (Manzoni). Con determinazioni, in filosofia: c. oggettiva; c. c. necessarie alla vita; il progresso delle c. umane. 4. Nel linguaggio giur.: a. Esame, istruzione di una causa civile o penale: prendere ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero [...] 2. Nel pensiero marxista, l’insieme delle credenze religiose, filosofiche, politiche e morali che in ogni singola fase storica sono l’i. razzista, l’i. suprematista, ecc. 4. Nel linguaggio corrente: a. Il complesso dei presupposti teorici e dei fini ...
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linguaggio, filosofia del
Gli antecedenti della riflessione filosofica sul l. possono ritrovarsi nelle credenze e tradizioni di età arcaiche e popolazioni primitive circa i poteri della parola divina e umana: nell’inno vedico a Vac («la Voce»)...
Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) sia stato elaborato all’interno...