mach
‹makh› s. m. [dal nome del fisico e filosofo ted. E. Mach (1838-1916)]. – Unità di misura della velocità usata soprattutto in aerodinamica e aeronautica: la velocità di un corpo in moto in un fluido, [...] per es. un aeromobile, è espressa in mach (propr. in numero di Mach) dal rapporto tra la velocità del corpo rispetto al fluido e la velocità del suono in quel fluido nelle condizioni fisico-chimiche in ...
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hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue [...] o continua le dottrine di Hegel: le correnti h. nella filosofia moderna; destra h. e sinistra h., le due linee dei seguaci di Hegel, distinti in base alla divergente interpretazione e valutazione del pensiero religioso e politico del maestro. Come ...
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hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi. ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e [...] alle sue dottrine: il pensiero politico, il pensiero pedagogico r.; il metodo r., l’influenza r. nella storia del pensiero 2. Fautore, seguace, continuatore del Rousseau: un pedagogista r.; in questo senso ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] politica o di altra organizzazione: l’o. del partito al governo; l’o. dell’Azione cattolica, ecc. d. In filosofia, Organo (gr. Τὸ ὄργανον), titolo con cui i commentatori greci indicavano l’insieme delle opere logiche di Aristotele (le Categorie ...
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neocritico
neocrìtico agg. [comp. di neo- e critico1, coniato su neocriticismo] (pl. m. -ci). – Relativo al, o proprio del, neocriticismo: la filosofia n., un filosofo n.; anche sostantivato: i positivisti [...] o neocritici odierni (B. Croce) ...
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diagramma
s. m. [dal lat. diagramma, gr. διάγραμμα «disegno», der. di διαγράϕω «disegnare», comp. di διά «attraverso» e γράϕω «scrivere»] (pl. -i). – 1. Schema grafico che ha lo scopo di rappresentare [...] che rappresentano, in chimica fisica, l’equilibrio delle fasi di un sistema eterogeneo; d. di Venn (dal nome del filosofo e logico ingl. John Venn, 1834-1923), rappresentazione grafica usata dapprima per analizzare i varî tipi di proposizioni ...
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origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle [...] sue dottrine ...
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hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, [...] espressione del suo pensiero politico: l’empirismo, il naturalismo, il meccanicismo hobbesiano ...
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homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene [...] proprî dell’uomo, come artefice capace di trasformare la realtà adattandola alle proprie esigenze, e fatta propria anche dal filosofo fr. H.-L. Bergson (1859-1941) nell’opera Èvolution créatrice (1907), dov’egli afferma che l’uomo dovrebbe definirsi ...
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filosofo
Termine esclusivo della prosa e, tranne due occorrenze della Vita Nuova, sempre ricorrente nel Convivio. L'uso è nel senso proprio di " chi professa la filosofia ".
L'etimologia e le caratteristiche del vero f. sono esposte da D....
Origene filosofo
Origene
Filosofo neoplatonico, discepolo di Ammonio Sacca. L’ipotesi secondo la quale sarebbe da identificarsi con l’O. padre della Chiesa è stata dimostrata priva di fondamento da K.O. Weber (1917). Trattando del rapporto...