internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: [...] relazioni i.; commercio i.; scambî i.; accordo, trattato, controversia, arbitrato i.; incontro i. di calcio; campionati i. di tennis (spesso sostantivato, gli i. di tennis, e sim.). b. Che concerne le ...
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russelliano
〈ras-〉 agg. – Relativo al filosofo e logico inglese Bertrand A. W. Russell 〈rḁsl〉 (1872-1970): la filosofia r.; le opere, le teorie r.; le concezioni r. sul linguaggio. ...
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pandit
pàndit s. m. [dall’indost. paṇḍit, corrispondente al sanscr. pàṇḍita]. – Propr., erudito, dotto, maestro, filosofo; è titolo di distinzione intellettuale e culturale che si dà generalmente in [...] India a un appartenente alla casta brahmanica il quale abbia, con altri requisiti, una profonda conoscenza del sanscrito e della sua letteratura ...
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ideologo
ideòlogo s. m. (f. -a) [comp. di ideo- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – 1. non com. Seguace dell’ideologia, come scienza delle idee. 2. a. Chi analizza, svolge, o elabora un’ideologia: l’i. [...] manca di realismo perdendosi in astrazioni; in quest’ultima accezione il termine fu usato per la prima volta da Napoleone (fr. idéologue) contro il filosofo Destutt de Tracy e i suoi seguaci (i quali ultimi preferivano l’appellativo di ideologisti). ...
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amalriciano
(o amauriciano) agg. e s. m. – Relativo al filosofo e teologo fr. Amalrico o Amaurico di Bène († 1206), accusato di eresia, le cui teorie furono condannate e i seguaci arsi sul rogo: le dottrine [...] a.; la condanna degli a., cioè dei suoi seguaci ...
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postumanesimo
s. m. Fase storica che tende al superamento della centralità dell’uomo. ◆ «Non coltivo l’idea di una rinascita personale – continua [Giulio] Giorello –. È un problema da porre ai cattolici. [...] , che sono vita potenziale». È un Illuminismo, questo, che ci porta dritti verso il postumanesimo. Nessuna incertezza signor filosofo? (Pierluigi Panza, Corriere della sera, 24 giugno 2005, p. 35, Cultura) • si potrebbe dire che il postumano ...
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whewellite
〈veve-〉 (o whevellite) s. f. [dal nome del filosofo e naturalista ingl. W. Whewell (1794-1866)]. – Minerale, ossalato di calcio [Ca(C2O4) · 2H2O] monoclino, che si presenta in bei cristalli [...] limpidi e incolori in rocce sedimentarie, associati a residui vegetali, se di origine organica, in vene di minerali metallici se di origine idrotermale. In Italia è stata rinvenuta nelle ligniti del Sulcis ...
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decrescita
s. f. Modello di sviluppo localistico basato su riduzione dei consumi, autoproduzione e autoconsumo dei beni, teorizzato dall’economista e filosofo francese Serge Latouche (n. 1940), in contrasto [...] con l’idea universalistica secondo cui la crescita trainata dalle economie sviluppate produce sempre e per tutti effetti positivi a lungo termine; in senso concreto, diminuzione, riduzione della crescita, ...
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idiografico
idiogràfico agg. [comp. di idio- e -grafico, traduz. del ted. idiographisch] (pl. m. -ci). – Termine introdotto dal filosofo ted. W. Windelband (1848-1915) per qualificare le scienze storiche [...] o dello spirito (contrapposte alle scienze nomotetiche o della natura), ed esteso a indicare, in usi più recenti, anche le scienze che hanno (o devono avere) per oggetto di studio o di considerazione il ...
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panenteismo
s. m. [dal ted. Panentheismus, coniato con le parole gr. πᾶν ἐν ϑεῷ «tutto in Dio»]. – Termine introdotto dal filosofo ted. K. Chr. Krause (1781-1832) per designare la propria concezione [...] metafisica, partecipe dei caratteri del teismo e insieme del panteismo; tale concezione da un lato mantiene Dio nella sua essenza autonoma e distinta, dall’altro vede il mondo come estrinsecazione empirica ...
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filosofo
Termine esclusivo della prosa e, tranne due occorrenze della Vita Nuova, sempre ricorrente nel Convivio. L'uso è nel senso proprio di " chi professa la filosofia ".
L'etimologia e le caratteristiche del vero f. sono esposte da D....
Origene filosofo
Origene
Filosofo neoplatonico, discepolo di Ammonio Sacca. L’ipotesi secondo la quale sarebbe da identificarsi con l’O. padre della Chiesa è stata dimostrata priva di fondamento da K.O. Weber (1917). Trattando del rapporto...