nolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nòla, antica cittadina in prov. di Napoli, attivo mercato di prodotti agricoli; abitante, originario, nativo di Nola: il filosofo n., o il Nolano, per antonomasia, Giordano [...] Bruno (1548-1600), che più volte, nelle sue opere, chiama così sé stesso, in terza persona (per es., in «De la causa, principio e uno», dial. I: tutti que’ che intendeno la lingua italiana, comprenderanno la filosofia del Nolano?). ...
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massimizzare
massimiżżare v. tr. [der. di massimo], non com. – Rendere massimo, portare al limite massimo; spec. in espressioni di linguaggi specifici: m. la capacità produttiva, m. un beneficio a parità [...] di spese, in economia; m. una funzione, in matematica (v. massimare2). In filosofia, m. la felicità, principio della morale utilitaria del filosofo e giurista inglese I. Bentham (1748-1832), secondo il quale ogni uomo, e segnatamente il legislatore, ...
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eccellenza
eccellènza s. f. (letter. ant. eccellènzia) [dal lat. excellentia]. – 1. Qualità di chi o di ciò che è eccellente: e. d’ingegno; raggiungere l’e. nell’arte (cioè il grado più alto, la perfezione). [...] , per indicare la persona stessa: all’inaugurazione erano presenti molte eccellenze. 3. Locuz. avv., per e., per antonomasia, in senso assoluto: Aristotele era ritenuto il filosofo per e.; questo officio per eccellenza Imperio è chiamato (Dante). ...
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tetragramma2
tetragramma2 s. m. (meno com. tetragràmmato agg. e s. m.) [dal lat. (nomen) tetragrammaton, gr. τετραγράμματον (agg. sostantivato), comp. di τετρα- «tetra-» e γράμμα «lettera»] (pl. -i). [...] – Parola che nella scrittura è rappresentata con quattro lettere: è il nome dato dal filosofo Filone di Alessandria alla forma (scritta) del termine ebraico indicante il Dio d’Israele, YHWH, che soltanto ai sacerdoti era consentito di nominare, in ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del [...] ; un dubbio s.; un s. cavillo procedurale; Dottor s. (lat. Doctor subtilis), appellativo dato dai contemporanei al filosofo e teologo scozzese Giovanni Duns Scoto († 1308), a causa della sua predilezione per le sottili distinzioni analitiche, motivo ...
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epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia [...] inferenza) delle scienze, riguardo anche ai problemi del loro sviluppo e della loro interazione, sinon. quindi di filosofia della scienza; può riferirsi anche all’analisi critica dei fondamenti di singole discipline: epistemologia della matematica, e ...
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pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei [...] studî matematici concepiti anche come vie di purificazione spirituale. Il pitagorismo si delinea subito non solo come scuola filosofica, ma come orientamento mistico-religioso, organizzato in comunità con precise norme etiche: scopo ultimo della vita ...
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nominalista
s. m. e f. e agg. [der. di nominalismo e, nel sign. 2, di nominale] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Sostenitore o seguace del nominalismo in filosofia, con partic. riferimento ai filosofi (detti [...] nominales) che, nella controversia sugli universali, si contrapposero ai filosofi (detti reales) sostenitori del realismo; anche con funzione attributiva: filosofo nominalista. 2. agg. Nella storia dell’economia, fu detta in passato teoria n. quella ...
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psicagogo
psicagògo s. m. [dal gr. ψυχαγωγός, comp. di ψυχή «anima» e ἄγω «condurre, guidare»] (pl. -ghi), non com. – 1. a. Sacerdote o negromante che evoca le anime dei morti. b. Presso i Greci, sinon. [...] di psicopompo (v.). 2. raro. Guidatore, informatore di anime (detto, per lo più scherz., di un filosofo, di un educatore e simili). ...
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sfero
sfèro s. m. [dal gr. σϕαῖρος]. – Termine usato dal filosofo greco Empedocle come equivalente di σϕαῖρα «sfera, globo», per designare l’unità che si costituisce quando, operando solamente l’Amore, [...] i quattro elementi fondamentali (fuoco, aria, acqua, terra) sono perfettamente unificati e il mondo non esiste (come non esiste, secondo questa concezione, quando, operando solamente l’Odio, i quattro ...
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filosofo
Termine esclusivo della prosa e, tranne due occorrenze della Vita Nuova, sempre ricorrente nel Convivio. L'uso è nel senso proprio di " chi professa la filosofia ".
L'etimologia e le caratteristiche del vero f. sono esposte da D....
Origene filosofo
Origene
Filosofo neoplatonico, discepolo di Ammonio Sacca. L’ipotesi secondo la quale sarebbe da identificarsi con l’O. padre della Chiesa è stata dimostrata priva di fondamento da K.O. Weber (1917). Trattando del rapporto...