finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi [...] fig., il campo di frequenze, o di lunghezze d’onda o di energie, in cui un mezzo, un corpo, un filtro risultano «trasparenti»: filtroottico con una f. centrata sul giallo. g. Con altro uso fig., in immunologia, periodo f., periodo (di circa 6 mesi ...
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dicroico
dicròico agg. [tratto da dicroismo] (pl. m. -ci). – In ottica, di sostanza che presenta dicroismo. Con altro sign., filtro d., filtroottico, realizzato con speciali procedimenti chimici, in [...] grado di riflettere una determinata componente cromatica dello spettro di un fascio luminoso e di lasciar passare le altre; filtri di questo tipo sono impiegati nella fotografia e nella televisione a colori al fine di scomporre successivamente le ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] le radiazioni di una lampada a vapori di mercurio mediante un filtroottico, trasparente alla luce ultravioletta e quasi opaco alla luce visibile (filtro di Wood), utilizzata per evidenziare alterazioni su documenti e per diagnosticare malattie ...
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attenuatore
attenuatóre s. m. [der. di attenuare]. – In fisica e nella tecnica, sostanza materiale o dispositivo inserito in un mezzo trasmissivo al fine di determinare, per assorbimento, un’attenuazione [...] di un’onda o di una radiazione o di una corrente che si propaghino nel mezzo (per es., un filtroottico nei confronti dell’intensità luminosa). In partic., in elettronica, dispositivo (per es., un resistore) atto a determinare un’attenuazione ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. [...] , che consiste in un’apertura opportuna, munita di un filtro per le impurità, comunicante con un ambiente nel quale viene le particolarità costruttive dei varî modelli) sono: un sistema ottico costituito da un obiettivo singolo (a fuoco fisso o zoom ...
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polarizzatore
polariżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di polarizzare]. – Come agg., di apparecchio che provoca fenomeni di polarizzazione in generale e, specificamente, fenomeni di polarizzazione [...] : prisma, microscopio, filtro p., ecc. Come s. m., ogni dispositivo atto a polarizzare radiazioni luminose o radiazioni elettromagnetiche di altra natura (p. per onde hertziane, per raggi X, ecc., simili, come principio, a quelli ottici). A seconda ...
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neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. [...] di un mezzo trasparente che assorbe allo stesso modo radiazioni di diversa lunghezza d’onda: diffusore n., filtro n., vetro n., ecc.; in ottica atmosferica, punti n., quei punti della volta celeste nella cui direzione la luce diffusa dal cielo non ...
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analizzatore
analiżżatóre s. m. [der. di analizzare]. – 1. (f. -trice) Chi analizza o compie un’analisi (per es., un’analisi chimica); persona esperta nell’analizzare: un acuto a. del cuore umano. 2. [...] spettro, per ottenere lo spettro di un segnale composto (ottico, acustico, elettrico). In elettrotecnica, strumento per la misura, per mezzo di un fotodiodo opportunamente schermato da un filtro, l’intensità dei colori del negativo da stampare, allo ...
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In ottica, fenomeno per il quale i cristalli birifrangenti monoassici, attraversati da un fascio di luce bianca, presentano per trasparenza due colorazioni principali distinte.
Un filtro dicroico è un filtro ottico, realizzato depositando su...
In medicina, metodo di misurazione diretta, incruenta e continua della saturazione percentuale in ossigeno dell’emoglobina del sangue arterioso circolante, tramite un apparecchio denominato ossimetro. Il tipo più comune è costituito da una sorgente...