polidipendenza
s. f. Dipendenza, assuefazione al consumo di sostanze stupefacenti di diverso tipo. ◆ Nell’ambito dell’iniziativa viene ora proposto un corso, gratuito e aperto a tutti, durante il quale [...] si concentra sulle droghe illecite e sulla polidipendenza con un chiaro focus europeo. (Repubblica, 26 maggio 2008, Affari & Finanza, p. 34).
Composto dal confisso poli- aggiunto al s. f. dipendenza.
Già attestato nel Corriere della sera dell’11 ...
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popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? [...] , il popolo dei risparmiatori è rimasto folgorato sulla strada della Borsa. (Sole 24 Ore, 6 ottobre 2000, p. 31, Finanza & Mercati) • A farlo [Giulio Tremonti] apparire il possibile vincitore di una lunga, logorante partita a scacchi, è l ...
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tramutamento
tramutaménto s. m. [der. di tramutare]. – 1. non com. L’azione di tramutare, il fatto di venire tramutato; trasporto, trapianto. 2. Nella finanza pubblica, l’operazione mediante la quale [...] un titolo di debito pubblico nominativo, iscritto nel Gran Libro del debito pubblico (e perciò consolidato), è mutato in titolo al portatore o misto e viceversa ...
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blue chips
‹blùu čips› locuz. pl., ingl. [propr. «gettoni blu», forse con riferimento al gioco d’azzardo in cui tali gettoni sono quelli di maggior valore], usata in ital. come s. m. pl. – Nel linguaggio [...] della finanza, le azioni ordinarie delle società più solide quotate in borsa; particolarmente pregiate in quanto garantiscono a chi investe alti rendimenti a basso rischio, sono considerate dagli operatori un indice dell’andamento economico di una ...
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divisa
diviṡa s. f. [der. di dividere; nei sign. 3 e 4 sul modello del fr. devise]. – 1. a. ant. Divisione, spartizione: confermarono in quel parlamento la d. del conquisto (G. Villani); far d., separarsi [...] è «Nei secoli fedele»; anche quando non accompagni uno scudo: la mia d. è «per aspera ad astra». 4. In econ. e finanza, d. estera, ogni mezzo di pagamento all’estero, diverso dalla valuta (e quindi cambiali, tratte, assegni, ecc.); per estens., l ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, [...] con tale filato. e. In cinematografia, t. d’inquadratura, il limite e l’impostazione dell’immagine fotografica. f. In economia e finanza, con riferimento alla dimensione e quindi al valore di monete cartacee e titoli di credito: i t. di una serie di ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del [...] , le pradiane, le seguaci di Valentino, le femmine di D&G, (Alberta Marzotto, Repubblica, 7 marzo 2005, Affari & Finanza, p. 19).
Derivato dal marchionimo Prada con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nel Corriere della sera del 7 ...
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preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna [...] del pre-consiglio convocato per il 31 agosto, in vista del consiglio dei ministri di venerdì. (Mauro Romano, Milano Finanza, 27 agosto 2004, p. 2, Denaro & Politica) • [Il ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero,] avrebbe voluto veder ...
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pre-euro
preEuro (pre-euro), agg. inv. Che ha preceduto l’entrata in vigore della moneta unica europea. ◆ Il conto alla rovescia corre veloce, tra quattro mesi cominceremo a mettere via i pezzi da mille [...] e mezzo di lire o poco più. (Jacopo Iacoboni, Stampa, 6 marzo 2007, p. 6, Interno).
Derivato dal s. m. inv. Euro con l’aggiunta del prefisso pre-.
Già attestato nella Repubblica del 9 dicembre 1996, Affari & Finanza, p. 1 (Eugenio Occorsio). ...
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prendi o paghi
(prendi e paghi), loc. agg.le inv. In economia, che impegna all’acquisto di un prodotto, anche se non utilizzato, sulla base di un contratto abitualmente stipulato da parte di aziende [...] 1, Prima pagina).
Composto dal v. tr. prendere, dalla cong. e e dal v. tr. pagare, ricalcando l’espressione ingl. take or pay.
Già attestato nella Repubblica del 22 settembre 1997, Affari & Finanza, p. 1 (Alessandra Carini).
V. anche take or pay. ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono lo Stato e gli altri enti pubblici....
finanza
I settori della finanza
L’ambito della finanza può essere diviso in almeno 5 sezioni: pubblica, d’impresa, dei mercati finanziari, degli intermediari finanziari, delle istituzioni finanziarie. Tutti i settori, e specialmente quelli...