skiver
〈skàivë〉 s. ingl. [der. di (to) skive «tagliare (la pelle) a strisce sottili; raschiare il pelo», voce di origine scand.], usato in ital. al masch. – Nell’industria dei pellami, parte del fiore [...] della pelle di montone spaccata prima della concia e conciata al tannino; è usata per rifiniture di cappelli, legature di libri e pelletterie, mentre la parte della carne, conciata con grassi vegetali ...
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crisantemo
criṡantèmo (pop. griṡantèmo) s. m. [dal lat. chrysanthĕmum, gr. κρυσάνϑεμον, comp. di χρυσός «oro» e ἄνϑεμον «fiore»; la pronuncia piana prob. per influenza del fr. chrysanthème]. – 1. Genere [...] sono bianchi o gialli, generalmente ligulati, quelli tubulosi del disco sono gialli. In Italia crescono spontanei nei campi il fior d’oro, il tanaceto, ecc., e molte altre specie a capolini gialli o rossi. 2. Nome delle varie piante appartenenti ...
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bucaneve
bucanéve s. m. [comp. di bucare e neve], invar. – 1. Piccola pianta della famiglia amarillidacee (Galanthus nivalis), diffusa nei boschi e nei prati dell’Europa e Asia occid.: ha 2-4 foglie [...] , con tre tepali esterni, bianchi, e tre interni, bianchi con una macchia verde presso l’estremità; fiorisce nel tardo inverno (febbraio-marzo) anche sotto la neve (donde il nome). 2. Nell’Italia settentr., altro nome dell’elleboro nero (Helleborus ...
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bucapere
bucapére s. m. [comp. di bucare e pera], invar. – Insetto coleottero curculionide (Anthonomus pomorum), le cui femmine depongono le uova nelle gemme dei fiori di pero e di melo; le larve si [...] nutrono poi degli organi maschili e femminili del fiore facendolo abortire. ...
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vermentino
s. m. [dal genov. vermentìn, di etimo ignoto]. – Vitigno a frutto bianco coltivato soprattutto in Liguria, in Toscana (dove si coltiva anche un vitigno a uva nera), e nella Sardegna settentr.; [...] e delicato, pregiato per pesce e piatti freddi, denominato dalle zone di produzione: v. di Gallura, v. di Alghero, v. ligure (particolarmente apprezzato, per l’aroma e per l’attitudine all’invecchiamento, il v. vino fiore, dell’entroterra di Savona). ...
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formicone
formicóne s. m. [accr. di formica1]. – 1. Grossa formica: Diafana come un velo la foglia secca Che il f. spinge sull’ammattonato (Montale). 2. In botanica, nome tosc. di un’orchidea (Ophrys [...] arachnites), comune anche in Italia, il cui fiore richiama l’idea di un insetto di varî colori. ...
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inodore
inodóre (o inodóro) agg. [dal lat. inodorus, comp. di in-2 e odorus «odoroso»]. – Privo di odore, che non produce sensazioni olfattive: un fiore i.; una sostanza inodore (o, meno com., inodora) [...] e insapore ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza [...] o organi proprî del sesso femminile, con riferimento sia ad animali sia a piante: gamete f., l’ovocellula o uovo; impropriam., fiore f., quello che porta solo carpelli. 3. In grammatica, genere f. (anche s. m., il f.), classe della categoria del ...
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sarchiare
v. tr. [lat. tardo sarcŭlare, der. di sarcŭlum o sarcŭlus «sarchio»] (io sàrchio, ecc.). – In agraria, lavorare il terreno eseguendo l’operazione di sarchiatura: s. il campo; e per metonimia, [...] s. le fave, le cipolle. Usato assol.: sarchiava lì vicino Fiore, un ragazzo pieno di bontà (Pascoli). ◆ Part. pass. sarchiato, anche come agg.: terreno sarchiato, che è stato sottoposto a sarchiatura. Per accezioni partic., v. sarchiato. ...
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virescente
virescènte agg. [dal lat. virescens -entis, part. pres. di virescĕre «verdeggiare»]. – In botanica, di fiore o d’infiorescenza affetti da virescenza. ...
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Parte delle piante Fanerogame che contiene gli apparati riproduttivi; in essa avviene l’impollinazione, la fecondazione e la formazione del seme. In senso lato, il f. è un germoglio trasformato (asse con le relative foglie) che porta gli sporofilli,...
. Componimento di carattere popolare, in cui l'innamorato è simboleggiato con un fiore. Dalla forma toscana di tre versi, p. es.:
Non credo mai che la natura umana
Ne faccia un'altra che sia sì gentile
Quanto voi, bella, bel fior di borana
deriva...