pedicello2
pedicèllo2 s. m. [dal lat. *pedicellus, dim. di pedicŭlus, a sua volta dim. di pes pedis «piede»]. – 1. In botanica, il peduncolo di ciascun fiore di una infiorescenza. 2. In zoologia, p. [...] ambulacrali, estroflessioni tubulari del tegumento degli echinodermi (a eccezione dei crinoidi), collegati col sistema acquifero e, generalmente, provvisti di una ventosa: allungandosi, fissandosi al fondo ...
Leggi Tutto
isociclico
iṡocìclico agg. [comp. di iso- e ciclico] (pl. m. -ci). – 1. In botanica, detto di fiore che in tutti i cicli ha il medesimo numero di pezzi (come nelle liliacee, dove i pezzi per ognuno dei [...] 5 cicli sono in numero di 3); è usato anche il sinon. euciclico. 2. In chimica organica (in contrapp. a eterociclico), detto dei composti che contengono anelli formati da un solo tipo di atomi (di solito ...
Leggi Tutto
ovarico
ovàrico agg. [der. di ovario] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, dell’ovaia, relativo alle ovaie (v. ovario): borsa o fossetta o., piccola depressione della parete laterale dello scavo pelvico, [...] , o che deriva da elementi cellulari proprî dell’ovaia. 2. In botanica: a. Che si riferisce all’ovario del fiore: cavità, parete ovarica. b. Che riguarda la cellula uovo (oosfera): apparato o., nel sacco embrionale delle angiosperme, il complesso ...
Leggi Tutto
pedilanto
s. m. [lat. scient. Pedilanthus, comp. del gr. πέδιλον «sandalo» e ἄνϑος «fiore»]. – Genere di piante euforbiacee con qualche decina di specie dell’America tropicale: hanno fusto carnoso con [...] latice bianco, foglie ridotte, fiori simili a quelli delle euforbie e sono spesso coltivate in serra come piante grasse; la specie Pedilanthus pavonis, del Messico, fornisce la cera candelilla. ...
Leggi Tutto
palea
pàlea s. f. [lat. scient. palea, dal lat. class. palĕa «paglia»]. – In botanica, nome con cui vengono indicati organi o parti di organi molto diversi, ma tutti caratterizzati dalla forma laminare, [...] membranosa o per lo meno molto sottile, come la glumetta superiore nel fiore delle graminacee, le pagliette presenti talvolta nei capolini delle composite e delle dipsacacee, o le sottili squame, brunastre e spesso sfrangiate, che ricoprono i fusti ...
Leggi Tutto
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio [...] con oggetto di cosa, per il più com. togliere, levare: p. un ramo della corteccia, un frutto della buccia o del torso, un fiore del gambo; p. una sostanza della parte zuccherina; p. un libro della copertina, un vaso del suo sostegno, ecc. 2. Nel rifl ...
Leggi Tutto
colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere [...] Colchicum), con una sessantina di specie dell’Europa e del Mediterraneo (di cui sette in Italia): sono piante bulbose con fiori bianchi, gialli o lilla; il frutto è una capsula setticida. 2. Pianta del genere Colchicum, detta anche zafferano bastardo ...
Leggi Tutto
emanto
s. m. [lat. scient. Haemanthus, comp. del gr. αἷμα «sangue» e ἄνϑος «fiore»]. – Genere di piante amarillidacee, con alcune decine di specie africane: sono erbe bulbose con fiori in ombrella su [...] un grosso scapo; alcune specie si coltivano per i fiori vistosi, bianchi o rossi. ...
Leggi Tutto
peduncolo
pedùncolo s. m. [lat. scient. pedunculus, dal lat. dei glossarî peduncŭlus, dim. di pes pedis «piede»]. – 1. In botanica, qualsiasi parte assile a sostegno di un organo (come il gambo di certi [...] l’apparato fiorale. Nelle infiorescenze, la porzione caulinare dell’asse che sta al di sotto del primo fiore; in tal caso i peduncoli dei singoli fiori sono detti peduncoletti o pedicelli. 2. In zoologia, organo di fissaggio e sostegno di tutto il ...
Leggi Tutto
Parte delle piante Fanerogame che contiene gli apparati riproduttivi; in essa avviene l’impollinazione, la fecondazione e la formazione del seme. In senso lato, il f. è un germoglio trasformato (asse con le relative foglie) che porta gli sporofilli,...
. Componimento di carattere popolare, in cui l'innamorato è simboleggiato con un fiore. Dalla forma toscana di tre versi, p. es.:
Non credo mai che la natura umana
Ne faccia un'altra che sia sì gentile
Quanto voi, bella, bel fior di borana
deriva...