brattea
bràttea s. f. [dal lat. brattea (o bractea, variante dovuta a una falsa etimologia) «lamina sottile di metallo»]. – 1. Foglia sottile di oro, argento, elettro, ottenuta a martello, per rivestimento [...] più o meno modificata nella grandezza, forma, consistenza, colore, alla cui ascella si sviluppa di solito un fiore o un’infiorescenza; ha funzioni diverse: protettiva dei bocci fiorali, vessillare, nettarifera, disseminatrice. È anche detta ipsofillo ...
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latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; [...] ), l. parzialmente scremato, cui è stata tolta tutta o in parte la panna (che viene anche detta crema del l. o fiore del l.); l. intero, non scremato; caffè e l. (v. caffellatte); l. e miele (v. lattemiele); latte macchiato, con qualche goccia ...
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androtepaloidia
androtepaloidìa s. f. [comp. di andro- e tepaloidia]. – In botanica, trasformazione anomala degli stami di un fiore in tepali, detta perciò anche tepaloidia degli stami. ...
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delicato
(ant. dilicato) agg. [dal lat. delicatus, der. di deliciae «delizia»]. – 1. Che dà, ai varî sensi dell’uomo, un’impressione gradevole di finezza, leggerezza e sim. (si contrappone ora a ruvido, [...] e delicati colli (Ariosto). ◆ Dim. delicatino, delicatùccio. ◆ Avv. delicataménte, con delicatezza, con leggerezza, con garbo: fiore delicatamente profumato; colori delicatamente sfumati; posare delicatamente un oggetto fragile; si è comportato poco ...
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braveria
braverìa s. f. [der. di bravo1]. – 1. Atto, parole da bravo; spavalderia: Renzo ... comparve davanti a don Abbondio ... con una cert’aria di festa e nello stesso tempo di b., comune allora anche [...] agli uomini più quieti (Manzoni). 2. In senso concr., non com., raccolta di bravi, l’insieme dei bravi: que’ famosi uomini, il fiore della b. d’Italia, quegli uomini senza paura e misericordia, vederli in carne e in ossa (Manzoni). ...
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sinante
s. f. pl. [lat. scient. Synanthae, comp. di syn- «sin-» e gr. ἄνϑος «fiore», perché gli ovarî dell’infiorescenza sono fusi insieme]. – Ordine di piante monocotiledoni, che comprende la sola famiglia [...] ciclantacee ...
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sinanterico
sinantèrico agg. [comp. di sin- e antera] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della pianta, del fiore, dell’androceo, ecc., con le antere concresciute, come si osserva nei fiori delle composite. ...
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anemico
anèmico agg. [der. di anemìa] (pl. m. -ci). – Affetto da anemia: un ragazzo a.; estens., fiore a., di colore scialbo, o poco sviluppato. Fig., privo di vitalità, di forza espressiva, di energia: [...] stile a.; prosa a.; uno scrittore anemico ...
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sinanzia
sinanzìa ( o sinantìa) s. f. [comp. di sin- e gr. ἄνϑος «fiore»]. – In botanica, saldatura anomala di due o più fiori o di gemme fiorali. ...
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risolvere
risòlvere (ant. resòlvere) v. tr. [dal lat. resolvĕre, comp. di re- e solvĕre «sciogliere»] (io risòlvo, ecc.; pass. rem. risolvéi o risolvètti o risòlsi, risolvésti, risolvé o risolvètte o [...] di carattere pratico (per es., problemi di edilizia, di arredamento, ecc.): nella costruzione della cupola di S. Maria del Fiore Brunelleschi risolse i problemi statici con un sistema di centine; nell’uso parlato anche con ellissi del compl. ogg ...
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Parte delle piante Fanerogame che contiene gli apparati riproduttivi; in essa avviene l’impollinazione, la fecondazione e la formazione del seme. In senso lato, il f. è un germoglio trasformato (asse con le relative foglie) che porta gli sporofilli,...
. Componimento di carattere popolare, in cui l'innamorato è simboleggiato con un fiore. Dalla forma toscana di tre versi, p. es.:
Non credo mai che la natura umana
Ne faccia un'altra che sia sì gentile
Quanto voi, bella, bel fior di borana
deriva...