costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di [...] linguaggio che resta costante in un enunciato anche quando variano tutti gli altri elementi dell’enunciato; in fisica, c. universali, grandezze dimensionali o adimensionali, intimamente connesse a principî e leggi fondamentali, le quali non mutano ...
Leggi Tutto
materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere [...] attrattive o repulsive) dei suoi costituenti elementari (atomi, corpuscoli). Nella seconda metà del secolo 19° i progressi della fisica conducono a formulare teorie sulla struttura della m. in base a ipotesi sulla natura e le proprietà (divenute ...
Leggi Tutto
risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa [...] ampia, larga, vasta r. (nell’opinione pubblica, all’estero, ecc.); un nome, una fama di r. mondiale. 2. In fisica, fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico nel campo macroscopico, ma anche ...
Leggi Tutto
configurazione
configurazióne s. f. [dal lat. tardo configuratio -onis]. – 1. Il configurare o il configurarsi; il modo d’essere configurato. In partic., conformazione di un oggetto, risultante dalla [...] più importanti sono la quadratura, l’opposizione e la congiunzione). In astrologia, viene più generalmente detta aspetto. b. In fisica, posizione di un sistema materiale, talvolta anche la sua forma (se si tratta di un sistema deformabile) e l’atto ...
Leggi Tutto
discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni [...] , dello spazio, ecc.) quando per ogni punto di esso esiste un intorno nel quale non cadono punti dell’insieme stesso; in fisica, spettro d. o discontinuo quello costituito da un numero più o meno grande di righe sottili, brillanti, di diverso colore ...
Leggi Tutto
oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi [...] non sinusoidali (o complesse), a seconda che la funzione che le rappresenta sia o no di tipo sinusoidale; in base al meccanismo fisico in virtù del quale si destano, o. libere, nel caso in cui il sistema oscillante riceve un’eccitazione esterna e poi ...
Leggi Tutto
beta
bèta s. m. o f. [dal gr. βῆτα (lat. beta), der. di una parola fenicia che significava «casa»], invar. – Nome della seconda lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo [...] nella posizione 2 o 4 per il benzene (v. benzenico), o 2, 3, 6, 7 per la naftalina (v.). In fisica, β è correntemente usato come simbolo del coefficiente di dilatazione termica di volume; particelle (o raggi) beta, particelle emesse dai nuclei di ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, [...] finita, q. infinitesima (o tendente a zero). b. In economia, q. economica della moneta, dei beni di scambio, la quantità fisica dei mezzi di pagamento o dei beni esistenti. c. In grammatica, complemento di q., quello che ha la funzione di determinare ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); [...] dalla luce, in argento metallico, e quindi di rendere visibile l’immagine latente di un’emulsione fotografica. b. In fisica atomica e nucleare, r. di particelle, dispositivo in grado di rivelare il passaggio di determinati tipi di particelle (in ...
Leggi Tutto
errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi [...] quando un’approssimazione sia resa necessaria dalla natura stessa del calcolo. c. Nelle scienze sperimentali, e spec. in fisica e in statistiche basate su dati sperimentali, si dice e. di misura l’incertezza che deve considerarsi associata alla ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. Con l’affermarsi in età moderna della...
FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte le vane opinioni dei filosofi", scriveva...