ricezione
ricezióne (o recezióne) s. f. [dal lat. receptio -onis, der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – Il fatto di ricevere, limitatamente a cose spedite o inviate, comunicate o trasmesse: [...] giur. (in cui prevale la forma recezione); r. di uno stimolo, delle impressioni esterne, in biologia e fisiologia; r. di segnali (acustici, elettrici, elettromagnetici, ottici) in fisica, in elettrotecnica e radiotecnica; un apparecchio radio con ...
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estensorio
estensòrio agg. [der. di estensore]. – Relativo all’estensione, che ha la funzione di estendere; è termine poco com., usato per es. in fisiologia, nella locuz. forza e., quella sviluppata [...] da un muscolo estensore ...
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telediastole
teledïàstole s. f. [comp. del gr. τέλε(ος) «finale, terminale» (v. telo-) e diastole]. – In fisiologia umana, tempo della rivoluzione cardiaca corrispondente alla parte finale della diastole, [...] detta anche presistole o sistole atriale ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali [...] b. G. alpino: giardino sperimentale dove si coltivano piante d’alta montagna per fare studî di botanica pura (sistematica, fisiologia, ecologia, ecc.) e applicata (piante foraggere di pascoli e prati per studiarne il comportamento ai fini della loro ...
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chilo2
chilo2 s. m. [dal lat. tardo chylos o chylus, dal gr. χυλός «succo», der. del tema di χέω «versare»; cfr. chimo]. – In fisiologia, linfa che proviene dall’intestino tenue durante l’assorbimento [...] digestivo e che assume aspetto lattescente per la notevole quantità dei grassi alimentari in essa finemente emulsionati. Di uso com. e fam. la locuz. fare il ch., stare in riposo dopo il pasto per aiutare ...
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chilomicron
chilomìcron s. m. [comp. di chilo-3 e gr. μικρόν, neutro di μικρός «piccolo»]. – In fisiologia, insieme di lipidi plasmatici tendenti ad agglomerarsi in granuli minutissimi, spec. dopo abbondanti [...] ingestioni di grassi ...
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esterocettore
esterocettóre s. m. [dall’ingl. exteroceptor, comp. del lat. extĕrus «esterno» e (re)ceptor «che riceve»]. – In fisiologia, recettore per le sensibilità superficiali, cioè sensibile a stimoli [...] che provengono dall’esterno ...
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estesiologia
esteṡiologìa s. f. [comp. di estesio- e -logia]. – 1. Parte dell’anatomia e della fisiologia dedicata agli organi dei sensi. 2. non com. Nel linguaggio filos., dottrina della conoscenza [...] sensibile ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione della f. teoretica distingue una f. generale,...
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 da R. Hooke, che per primo osservò le...