filtrato
agg. e s. m. [part. pass. di filtrare]. – 1. agg. Di liquido, passato attraverso un filtro. 2. s. m. Sostanza filtrata, prodotto di una filtrazione. In partic.: a. In fisiologia, f. glomerulare, [...] il prodotto della filtrazione del plasma sanguigno a livello dei glomeruli renali, rappresentato essenzialmente dall’acqua e dalle sostanze in essa disciolte. b. In batteriologia, f. sterile, il prodotto ...
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eupareunia
eupareunìa s. f. [tratto da dispareunia, con sostituzione di prefisso]. – In fisiologia, il normale svolgimento dell’atto sessuale, con reciproca completa soddisfazione. ...
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propriocettore
propriocettóre s. m. [dall’ingl. proprioceptor, comp. del lat. proprius «proprio» e di (re)ceptor «recettore»]. – In fisiologia, varietà di recettore sensibile agli stimoli che insorgono [...] nell’intimo di un organo, situato nei muscoli, nei tendini e nelle articolazioni: la sua funzione è quella di informare i centri nervosi superiori della posizione e dell’atteggiamento del corpo e delle ...
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propriocezione
propriocezióne s. f. [dall’ingl. proprioception, comp. del lat. proprius «proprio» e di (re)ception «ricezione»]. – In fisiologia, ricezione delle informazioni fornite dai propriocettori [...] relativamente alla posizione, al movimento e all’equilibrio del proprio corpo nello spazio (v. propriocettore) ...
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termico
tèrmico agg. [der. del gr. ϑερμός «caldo»] (pl. m. -ci). – Che riguarda il calore o la temperatura. In partic.: 1. In fisica e nella tecnica, con riferimento a un sistema termodinamico: stato [...] . 2. a. In medicina, rialzo t., l’aumento della temperatura nel corso di un episodio febbrile. b. In fisiologia, sensazioni t., sensazioni di caldo e di freddo dovute a una varietà di recettori (termocettori) diffusi sulla superficie del corpo ...
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periferico
perifèrico agg. [der. di periferia] (pl. m. -ci). – Genericam., che si trova alla periferia, o che costituisce una periferia. 1. Nell’uso com., che è situato alla periferia di una città, o [...] ganglî che si dipartono dal sistema nervoso centrale (encefalo e midollo spinale) e raggiungono i diversi organi; in fisiologia, circolazione p., quella che si svolge negli organi e nei distretti corporei periferici, nelle arterie e vene di piccolo ...
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rima2
rima2 s. f. [dal lat. rima]. – Propr., fenditura, fessura, crepa. Il termine (che è conservato in dialetti alpini per indicare, per es., i solchi della mano o fessure, crepe sulla roccia e sul [...] , ecc.; r. di frattura, la fessura lineare che separa i monconi dell’osso fratturato. In partic., in anatomia e fisiologia umana e in fonetica, rima della glottide o glottidea, sinon. di glottide, la zona più stretta della cavità della laringe ...
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dimagramento
dimagraménto s. m. [der. di dimagrare]. – 1. Il dimagrare, nel sign. intr. del verbo, cioè il diventare magro. Propr., in fisiologia e patologia, diminuzione dei grassi di deposito dell’organismo, [...] con relativa riduzione del peso corporeo e talora anche delle riserve di carboidrati nel fegato e nei muscoli. 2. In agraria, impoverimento del terreno ...
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catelettrotono
catelettròtono (o catelettrotòno) s. m. [comp. di cata- e elettrotono]. – In fisiologia sperimentale, lo stato elettrico che in un nervo sottoposto all’effetto polarizzante di una corrente [...] continua si determina nel tratto posto al di là del catodo (v. anche elettrotono) ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione della f. teoretica distingue una f. generale,...
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 da R. Hooke, che per primo osservò le...