pratica
pràtica (ant. pràctica, pràttica) s. f. [uso sostantivato dell’agg. pratico; cfr. il gr. πρακτική (ἐπιστήμη) «(scienza) pratica»]. – 1. a. Attività volta a un risultato concreto in un certo campo, [...] contagio, le venisse negato pratica dagli altri paesi (Manzoni); i panni della malata che la lavandaia rifiutava di portare al fiume, temendo di perdere le altre pratiche (Verga), di perdere gli altri clienti. c. Nel linguaggio marin., genericam., le ...
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lutulento
lutulènto (meno com. lutolènto, ant. o raro lotolènto) agg. [dal lat. lutulentus, der. di lutum «fango, loto»], letter. – Fangoso, imbrattato di fango o pieno di fango: terreno l.; palude l.; [...] il fiume scorreva l. e giallastro; un l. branco di maiali; Il veloce Ninfèo che lutulenti Spinse quel dì la prima volta i flutti (V. Monti). Estens., denso come il fango, sporco, opaco e sim.: Su i colli de le Argonne alza il mattino Brumoso, ...
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salutare2
salutare2 v. tr. [lat. salūtare «augurare salute», der. di salus -utis «salute»]. – 1. a. Rivolgere a una persona, nell’incontrarla o nell’accomiatarsi da lei, gesti o parole di saluto: s. [...] b. Manifestare la propria gioia nel vedere per la prima volta un luogo, o nel farvi ritorno: dopo la lunga navigazione in suo cammino (Foscolo, con allusione al Lungarno bagnato dal fiume nell’attraversare Firenze); Te, quando sorge e quando cade il ...
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ritiro
s. m. [der. di ritirare]. – 1. L’azione e l’operazione di ritirare, il fatto di ritirarsi o di venire ritirato, sia nel sign. di richiamare, fare tornare indietro: decidere, disporre, attuare [...] in assoluto r.; uscì dal suo consueto r. solo per recarsi una volta a Roma; preferì il r. del chiostro alle soddisfazioni della vita minimo volume. 6. Nella sistemazione dell’alveo di un fiume, il livello basale (scarpa interna) dell’argine maestro. ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, [...] il n., onde sì torvo Il ciel mi fosse e di fortuna il volto? (Leopardi); e la ricorrenza annuale di tale giorno: in quest’ultimo G. D’Annunzio definì il Natale del 1920, quando a Fiume fu aperto il fuoco tra i legionarî e le forze regolari italiane ...
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passata
s. f. [der. di passare]. – 1. a. non com. L’atto, il fatto di passare in un luogo o per un luogo; passaggio: la p. dei Francesi in Italia; incominciò a far le p. dinanzi alla casa di costei (Boccaccio). [...] acque dei fiumi con speciale canna (bolognese) con la quale si fa percorrere alla lenza un tratto di fiume da monte percorrendo ad andirivieni tanto la linea retta quanto le due mezze volte che si descrivono ai due termini della retta. ◆ Dim. ...
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ritroso
ritróso (ant. retróso) agg. e s. m. [lat. retrōrsus «volto all’indietro», comp. di retro «indietro» e versus o vorsus, part. pass. di vertĕre «volgere»]. – 1. agg. a. Che va all’indietro, rispetto [...] metallica o di vimini) da pesca e da caccia, in modo che la preda, una volta entrata, non possa più uscire. b. letter. Mulinello, vortice d’acqua (spec. in un fiume), o anche di vento. ◆ Dim. ritrosétto, con tono vezz. o scherz.: Oimè! quand’io ti ...
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Argine utilizzato in passato per difendere le terre litoranee dalle acque del mare; in questa accezione il termine è ancora oggi usato per indicare alcune grandi arginature, per es., quelle delle coste olandesi. Nell’uso odierno, per d. si intende...
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. cominciò a essere considerata un continente...