lena
léna s. f. [der. dell’ant. alenare «anelare», da cui anche l’ant. alena; cfr. fr. haleine]. – 1. Respiro, fiato, spec. in quanto si accelera o si rallenta nella fatica, nella corsa e sim.: come [...] nuova l., con maggior l., con più l. che mai; lavoro di l., di lunga l., che richiede vigore e applicazione intensa. Poet., riferito a cosa: Come fiume ch’acquista e perde l. (Dante), che ha più o meno forza secondo che sia ricco o povero d’acque. ...
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purezza
purézza s. f. [der. di puro]. – 1. a. Qualità di una sostanza che sia pura, che non contenga cioè elementi estranei: p. d’un minerale, d’un cristallo, d’una gemma; la p. di un diamante. In chimica, [...] semi privi di sostanze estranee e appartenenti tutti alla medesima specie o varietà. b. estens. Limpidezza: p. dell’acqua d’un fiume; p. del cielo. Correttezza, eleganza: p. di lingua, di stile; regolarità, nitidezza, finezza: la p. delle linee in un ...
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nuoto
nuòto (raro e ant. nòto) s. m. [der. di nuotare]. – L’atto, il fatto di nuotare; insieme di movimenti, naturali o riflessi o appresi con l’esercizio, che consentono a un uomo o a un animale di [...] , v. pinnato, n. 2; per il n. sincronizzato, v. sincronizzato. Come locuz. avv., a nuoto, nuotando: raggiungere la riva, traversare il fiume a n.; salvarsi a n.; gettarsi, buttarsi a n., gettarsi in acqua per nuotare; iperb., ci si va a n., di luogo ...
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innavigabile
innavigàbile agg. [dal lat. innavigabĭlis, comp. di in-2 e navigabĭlis «navigabile»]. – 1. Di tratto di mare o corso d’acqua dove la navigazione è impossibile o pericolosa: il fiume è i. [...] per le frequenti cateratte. 2. Meno com., di nave che non possiede le caratteristiche necessarie per navigare con piena sicurezza ...
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scontrare
v. tr. [der. di contro, col pref. s- (nel sign. 5)] (io scóntro, ecc.). – 1. a. Incontrare, imbattersi in, trovarsi di fronte: Mentr’io andava, li occhi miei in uno Furo scontrati (Dante); [...] per questioni di principio; anche come rifl. reciproco: i due eserciti si sono scontrati all’alba nei pressi del fiume; i capi delle due correnti si sono scontrati più volte sulla linea programmatica del partito. Per estens., affrontarsi in una ...
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oceano
ocèano (poet. oceàno) s. m. [dal lat. Oceănus, gr. ᾿Ωκεανός, nome del dio Oceano, figlio di Urano (il cielo) e di Gea (la terra), considerato originariamente nel mondo greco come un fiume che [...] circonda la terra]. – 1. a. La grande massa d’acqua marina che circonda in un complesso unico e continuo le terre emerse, comprendendo circa il 70% della superficie terrestre, e nella quale si distinguono ...
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puro
agg. [lat. pūrus]. – 1. a. Detto di sostanza che non ha avuto alterazioni: oro p.; o che non è mescolata con sostanze estranee: idrogeno, ossigeno p.; vino p., non annacquato; caffè p., senza l’aggiunta [...] altro; maglia di lana p.; biancheria di p. seta; tessuto di p. cotone. b. Incontaminato, non inquinato: le p. acque di un fiume, di un ruscello; mare p., pulito; aria p., tersa, non inquinata. c. Terso, limpido: cielo p., senza nubi; fausto giorno Di ...
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sacca
s. f. [der. di sacco]. – 1. a. Sacco largo e non molto profondo, di stoffa, pelle, plastica e sim., di grandezza varia, generalm. chiusa nella parte superiore da una cerniera oppure da un laccio [...] : la s. dei frati cercatori. b. merid. Tasca. 2. Usi estens. e fig.: a. Insenatura del mare, di un lago, di un fiume o, più precisamente, il fondo di un’insenatura, di un golfo. In geografia, accumulo d’acqua salmastra, poco profondo, che si forma ...
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azerbaigiano
ażerbaigiano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Azerbaigiàn (russo Azerbajdžan), regione della Transcaucasia, appartenente sino alla fine del 1991 all’Unione Sovietica e da allora politicamente [...] Repubblica d’Azerbaigian; come sost., appartenente agli Azerbaigiani, popolazioni tatare che attualmente abitano la bassa vallata del fiume Kura fino alle rive del mar Caspio o abitante, originario della Repubblica d’Azerbaigian; lo stesso che azero ...
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captare
v. tr. [dal lat. captare, intens. di capĕre «prendere»]. – 1. Cercare di ottenere, di fare proprio con accortezza: c. la benevolenza di qualcuno. 2. a. Derivare, trarre a sé una cosa, per sfruttarla [...] o devolverla a particolari fini: c. le acque di un fiume (v. anche cattura, n. 3); c. l’energia elettrica. b. Ricevere i segnali emessi da una stazione trasmittente, intercettare una trasmissione, e per estens. ricevere un segnale radio, acustico, ...
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(croato Rijeka) Città della Croazia (143.800 ab. nel 2001), posta nel Golfo del Quarnaro che salda la penisola istriana alla costa croata. Sorge ai piedi di alcune balze calcaree che scendono ripide verso il mare, formando una costa alta e...
Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente altri corsi ( affluenti) che raccolgono...