cripton
crìpton (o cripto; anche krỳpton e krypto) s. m. [dal gr. κρυπτόν, neutro dell’agg. κρυπτός «nascosto», perché per diverso tempo dopo la sua scoperta (1898) era sfuggito ai tentativi di identificazione]. [...] , numero atomico 36, peso atomico 83,80, che fa parte dei gas rari ed è presente nell’aria in concentrazione minima; si ottiene dalle frazioni meno volatili dell’aria liquida e trova applicazioni per lampade a fluorescenza e dispositivi elettronici. ...
Leggi Tutto
crisene
criṡène s. m. [der. di criso-, col suff. -ene]. – Idrocarburo aromatico risultante dall’unione di quattro anelli benzenici, che si trova fra i prodotti di distillazione del catrame di carbon [...] fossile nella frazione bollente sopra 360 °C; si presenta come una sostanza cristallina incolore, con fluorescenza rosso-violetta. ...
Leggi Tutto
elettroluminescenza
elettroluminescènza s. f. [comp. di elettro- e luminescenza]. – Con sign. generico, luminescenza (eventualmente fluorescenza e fosforescenza) eccitata in certe sostanze, solide o [...] gassose, dette fosfòri, da fenomeni elettrici, e sfruttata, per es., nelle lampade fluorescenti. Con sign. specifico, il fenomeno per cui determinate sostanze (composti di zinco e cadmio con zolfo e selenio) divengono luminescenti sotto l’azione di ...
Leggi Tutto
esculetina
s. f. [der. di esculina]. – Composto organico derivato dalla cumarina, e contenuto allo stato di glicoside (esculina) in molte piante; si presenta in forma di aghi splendenti, solubili in [...] acqua con fluorescenza azzurra. ...
Leggi Tutto
nebulosa
nebulósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. nebuloso (sottint. stella)]. – In astronomia, termine originariamente riferito a ogni oggetto celeste che al telescopio apparisse fisso, esteso e [...] gruppo appartengono: le n. diffuse, estese e di forma irregolare, formate da idrogeno ionizzato, che emettono luce per fluorescenza in quanto eccitate dalla intensa radiazione ultravioletta emessa da stelle di grande massa e calde; le n. planetarie ...
Leggi Tutto
fotoluminescenza
fotoluminescènza s. f. [comp. di foto-1 e luminescenza]. – In fisica, luminescenza provocata da una radiazione luminosa su sostanze solide, liquide o gassose (dette appunto luminescenti); [...] l’emissione di luce, a seconda che cessi quasi contemporaneamente alla illuminazione oppure permanga per un certo tempo, prende i nomi rispettivamente di fluorescenza e fosforescenza. ...
Leggi Tutto
sbianca
s. f. [der. di sbiancare]. – 1. In varie lavorazioni industriali (soprattutto della carta e delle fibre tessili), trattamento avente lo scopo di imbianchire i prodotti in lavorazione. Si distinguono: [...] (e, poiché di solito queste sono giallognole, la sostanza aggiunta ha colore azzurro o, più spesso, fluorescenza azzurra), usata soprattutto per fibre tessili. 2. Nella tecnica fotografica, particolare bagno, usato nello svilupo di pellicole ...
Leggi Tutto
sbiancante
agg. e s. m. [part. pres. di sbiancare]. – Che sbianca, che rende bianco: l’azione s. di un detersivo. Come sost., composto chimico (per es., ipoclorito e perborato di sodio) dotato di proprietà [...] (per es., certi derivati dello stilbene e della cumarina), molto usato nei detersivi per bucato, dotato di fluorescenza, capace di trasformare le radiazioni ultraviolette della luce visibile in radiazioni azzurre, atte quindi a compensare il colore ...
Leggi Tutto
neon
nèon s. m. [dal gr. νέον, neutro dell’agg. νέος «nuovo»]. – 1. a. Elemento chimico (lat. scient. Neon), chiamato anche neo, di simbolo Ne, numero atomico 10, peso atomico 20,18, uno dei gas nobili [...] l’aria liquefatta e si usa largamente per insegne luminose o per lampade d’illuminazione a elettroluminescenza e a fluorescenza: tubi al n., illuminazione al neon. b. estens. Lampada, per lo più di forma tubolare, o insegna luminosa contenente ...
Leggi Tutto
emissione
emissióne s. f. [dal lat. emissio -onis, der. di emittĕre «emettere», part. pass. emissus]. – 1. a. L’atto, il fatto di emettere, di mandar fuori qualche cosa: l’e. della voce, di un liquido; [...] un fotone nella transizione spontanea da un livello di energia maggiore a uno di energia minore (per es. nella fluorescenza), in contrapp. a e. stimolata, transizione indotta da una radiazione elettromagnetica esterna, in cui i fotoni emessi sono ...
Leggi Tutto
Proprietà di molti corpi solidi, liquidi e aeriformi per la quale, allorché sono colpiti da una radiazione, riemettono con un brevissimo ritardo (minore di 10-8 s) altre radiazioni, la cui lunghezza d’onda dipende da quella della radiazione...