paranoia /para'nɔja/ s. f. [dal gr. paránoia "follia", comp. di para "para-²" (per indicare disordine, condizione anormale) e di un tema affine a noûs "mente"]. - 1. (med.) [malattia mentale caratterizzata [...] : essere, andare in p.] ≈ ‖ alienazione, schizofrenia. ⇑ follia, pazzia, psicosi. b. (gerg.) [pensiero, fatto che ossessiona: smettila con queste p.] ≈ fissazione, fobia, mania, ossessione, psicosi, (gerg.) trip. ‖ chiodo (fisso), fisima, idea fissa. ...
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intolleranza /intol:e'rantsa/ s. f. [dal lat. intolerantia]. - 1. a. [incapacità o impossibilità di sopportare un disagio fisico e sim., con le prep. di, per: i. del freddo; i. per un determinato cibo] [...] ecc., con le prep. di, per] ≈ (scherz.) allergia (a), avversione, idiosincrasia, impazienza, incompatibilità, insofferenza. ↑ fobia, odio. ↔ pazienza, sopportazione, tolleranza. 2. (fig.) [rigido attaccamento alle proprie idee e convinzioni, per cui ...
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eliofobia /eljofo'bia/ s. f. [comp. di elio- e -fobia]. - 1. (bot.) [l'essere eliofobo] ≈ sciafilia. ↔ eliofilia, fotofilismo. 2. (med.) [paura morbosa o intolleranza della luce solare] ≈ fotofobia. ...
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paura s. f. [dal lat. pavor -oris "timore, paura", rifatto col suff. -ura]. - 1. [stato emotivo di chi si sente insicuro, smarrito e sim., di fronte a un pericolo reale o immaginario: essere preda della [...] .) fifa, (fam.) spago, spavento, (fam.) strizza, timore, (fam.) tremarella. ↑ angoscia, panico, terrore, Ⓣ (psicol.) fobia. ↔ (lett.) ardimento, (non com.) ardire, audacia, (lett.) baldanza, coraggio, (lett.) intrepidezza. ● Espressioni: avere paura ...
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Paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che pur essendo riconosciuta come irragionevole non può essere dominata e obbliga a un comportamento inteso, di solito,...
fobia
Paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale che, pur essendo riconosciuta come irragionevole, non può essere dominata e obbliga il malato a un comportamento...