postdentale
(non com. posdentale) agg. [comp. di pos(t)- e dentale1]. – In fonetica, detto delle articolazioni (o fonemi o consonanti, ecc.) realizzate appoggiando l’apice della lingua contro la superficie [...] interna dei denti anteriori superiori: in italiano le consonanti «t» e «d» sono postdentali ...
Leggi Tutto
invertito
agg. [part. pass. di invertire]. – 1. In genere, che ha subìto un’inversione, nel verso del movimento o nella disposizione (a differenza di inverso, che esprime oggettivamente un moto o una [...] lettere risultano i.; ordine i.; moto i.; motore i., motore a pistoni con la testa dei cilindri posta in basso. 2. In fonetica, riferito a consonante (anche come s. f., un’invertita, le invertite), è sinon. meno com. di cacuminale, e rileva il fatto ...
Leggi Tutto
schioccare
v. intr. e tr. [voce di origine onomatopeica; v. chioccare] (io schiòcco, tu schiòcchi, ecc.; come intr., aus. avere). – Produrre un rumore secco, simile a una piccola e rapida esplosione; [...] in modo che schiocchino. ◆ Part. pres. schioccante, anche come agg.: gli diede uno schioccante bacio sulla guancia; in partic., articolazione schioccante, locuz. usata in fonetica come sinon., poco com., di articolazione avulsiva (v. avulsivo). ...
Leggi Tutto
uvulare
agg. [der. di uvula]. – 1. In medicina, dell’ugola, relativo all’ugola: infiammazione u.; edema u., ecc. 2. In fonetica, di luogo dell’articolazione (e relativo fonema) situato all’altezza dell’ugola: [...] consonanti u.; la «r» uvulare (o «r» grassa) dei Francesi ...
Leggi Tutto
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. [...] . al rilevamento della frequenza media, assoluta e relativa, degli elementi lessicali (s. lessicale) e grammaticali (s. fonetica e fonologica, s. morfologica, s. sintattica, ecc.), per dedurne ipotesi sulle probabilità di occorrenza e di varianza ...
Leggi Tutto
sigmatismo
(o sigmacismo) s. m. [der. di sigma; la 1a forma è coniata sull’agg. sigmatico, la variante è esemplata su lambdacismo, rotacismo, ecc.]. – Nella fonetica articolatoria, forma di disartria [...] che provoca una cattiva o imperfetta pronuncia del fonema s, di cui si hanno diversi gradi, dipendenti dalle varie posizioni errate della lingua: s. stridente, s. interdentale, s. laterale, s. nasale ...
Leggi Tutto
antigiotto
agg. inv. Che manifesta contrarietà all’operato degli Otto grandi, particolarmente in occasione dei vertici internazionali. ◆ Qualcosa quindi non ha funzionato nel «dispositivo antigiotto», [...] di giocare il tutto e per tutto. (Padania, 7 agosto 2001, p. 4, Le idee).
Derivato dal s. m. inv. giotto (trascrizione fonetica dell'acronimo G8, gruppo degli Otto) con l’aggiunta del prefisso anti-.
V. anche antigiottino, antigiottista, anti-G8. ...
Leggi Tutto
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con [...] l’interesse per la sistemazione dei significati delle parole nel loro sviluppo diacronico, oltre che per l’evoluzione fonetica, morfologica e sintattica dei singoli lessemi, si accompagna a una ricca documentazione degli esempî che storicamente li ...
Leggi Tutto
reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo [...] pronominale, esprimono un’azione o una situazione di reciprocità (per es.: «quei due si odiano a morte»). In fonetica, assimilazione r., tipo di assimilazione per cui i due fonemi agiscono l’uno sull’altro modificandosi reciprocamente (per es ...
Leggi Tutto
perseverazione
perseverazióne s. f. [dal lat. perseveratio -onis, der. di perseverare «perseverare»]. – 1. ant. Perseveranza. 2. a. In psicologia e psichiatria, tendenza a ripetere più volte, in modo [...] parola o frase, anche se questi non sono più appropriati alla situazione. b. In linguistica, il propagarsi di una particolarità fonetica o morfologica o sintattica da una parola della frase ad altra che segue immediatamente o che a essa si riconnette ...
Leggi Tutto
Nella vecchia nomenclatura delle parti della linguistica, ramo della scienza linguistica che studia i suoni, o fonemi, articolati dall’apparato di fonazione umano allo scopo di significare.
La f. si distingue in: f. descrittiva, che descrive...
La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni che l’apparato fonatorio umano può produrre...